Il progetto Mono inizia a prendere forma, anche se il rilascio di Mono versione 1.1 slitta alla prima metà del prossimo anno.
13 dicembre 2002 Sono stati resi disponibili nuovi “pezzi” del progetto Mono, l’ambizioso ma ramificato progetto open source che punta a realizzare una alternativa aperta a Microsoft .Net. Contemporaneamente, sembrano essere stati sospesi i piani relativi al completo rilascio della tecnologia. Il fondatore del progetto Miguel de Icaza, technology officer del distributore Linux Ximian, aveva previsto che la versione 1.0 di Mono sarebbe stata disponibile entro la fine del 2002, ma più recentemente ha ammesso che il lancio non potrà avvenire prima di metà 2003. Icaza, che ha guidato l’iniziativa per il porting delle applicazioni .Net sotto Linux e Unix, sottolinea le notevoli proporzioni di .Net, costituita da una serie di tool di sviluppo, di una infrastruttura software e di una virtual machine, la Common Language Runtime (Clr), che consente l’esecuzioni delle applicazioni .Net su una grande varietà di dispositivi. La stessa Microsoft ha rilasciato parte del codice sorgente relativo ad alcune funzionalità infrastrutturali, nel quadro della sua iniziativa Shared Source. Finora, Microsoft ha portato a termine con successo progetti che utilizzano questo codice, collaborando con Corel per ricreare la Clr per la versione FreeBsd di Unix e per il MacOs X di Apple. Il progetto, denominato Rotor, è riutilizzabile attraverso il sistema di licenze Shared Source. Mono è il primo a cercare di riprodurre .Net per il mondo Linux e Unix senza un diretto appoggio da parte di Microsoft. Qualche progresso, dal lancio dell’iniziativa, che risale al luglio del 2001, è stato fatto. È stato rilasciato, per esempio, un compilatore che converte il codice scritto in linguaggio C# in applicazioni eseguibili su diversi sistemi operativi. Questa settimana Mono ha rilasciato la sua versione delle Asp (Active Server Page) .Net, la tecnologia che consente di costruire pagine Web dinamiche estraendo le informazioni custodite in un database. Tra le altre attività in corso, Mono sta curando una propria versione dei Microsoft Windows Forms, mentre è in corso di realizzazione un altro compilatore destinato a convertire il codice sviluppato con Microsoft Visual Basic per .Net.





