Sun sta per rilasciare la versione 2.0 di Java Workshop, creata soprattutto per dare agli sviluppatori la possibilità di costruire componenti JavaBean portabili. Se la versione 1.0 era limitata alla realizzazione di applet Java, l’aggiornamento …
Sun sta per rilasciare la versione 2.0 di Java Workshop, creata
soprattutto per dare agli sviluppatori la possibilità di costruire
componenti JavaBean portabili. Se la versione 1.0 era limitata alla
realizzazione di applet Java, l’aggiornamento include anche il Java
Development Kit 1.1.3 fornisce appositi wizard per guidare l’utente nella
costruzione di JavaBean. Java Workshop 2.0 è in grado di generare
automaticamente file sorgenti template, personalizzatori e file di
informazioni sui bean direttamente dal modello di disegno, per poi
importarli in file Jar (archivio Java). Quando viene creato uno di questi
file (che possono contenere molti JavaBeans), è possibile l’importazione
nell’ambiente di sviluppo di Workshop e l’integrazione in un’applicazione.
Tra le varie funzioni attese nella nuova versione 2.0, si attende un tool
che potrà monitorare un’applicazione durante il runtime, consentendo allo
sviluppatore di determinare quali parti delle applicazioni stanno
interagendo, dove e quanto spesso. E’ stata ridisegnata anche l’interfaccia
utente, con una nuova barra degli strumenti, che automatizza molte funzioni
comuni durante l’edit, la compilazione e il ciclo di debugging. Il
correttore di errori, fra l’altro, può essere attivato in qualsiasi moment
o
durante il processo di sviluppo. Sono supportati il multithreading e il
debugging remoto.
Java Workshop 2.0 sarà disponibile sul sito Web di Sun a 89 dollari e sul
canale a prezzo leggermente superiore.
