Il nuovo videoproiettore iQPro è dotato di un server basato su Windows Xp e viene fornito con un’applicazione, chiamata DropZone, che facilita il lavoro degli amministratori di sistema.
Barco Intelligent Displays, divisione della BarcoProjection, ha lanciato a InfoComm Usa. il nuovo videoproiettore iQPro , il primo proiettore dotato di un server basato su Windows Xp.
Collegabile alla rete aziendale, iQ Pro consente di effettuare presentazioni in modalità wireless a una potenza luminosa che raggiunge i 3.500 Ansi lumen. Barco ha, inoltre, sviluppato due applicativi mediante i quali l’utente potrà aumentare l’efficacia delle proprie presentazioni e migliorare il lavoro di collaborazione, grazie alla possibilità di effetuare meeting virtuali senza preoccuparsi del collegamento del pc al proiettore: si tratta di un software di presentazione estremamente intuitivo chiamato “DropZone” e un software di gestione e controllo per gli Edp manager.
Floriana Digiovinazzo, responsabile Market Development di Barco, illustra così i vantaggi del nuovo prodotto: “Utilizzando direttamente iQPro collegato al network aziendale, l’utente può recuperare dalla rete qualsiasi documento e visualizzarlo direttamente sul proiettore. Il software DropZone permette di caricare o effettuare il “drag & drop” di qualsiasi file presente su un laptop, attraverso il proiettore. Inoltre, poichè i file possono essere recuperati sia dalla Lan, sia dall’ hard disk dell’ iQPro, non è più necessario portare il proprio laptop ai meeting. Naturalmente, questa possibilità è valida sia per file di dati, sia per file video, poichè l’iQ Pro consente il video streaming”. “Durante le riunioni – prosegue Floriana Digiovinazzo – è sempre più necessario condividere informazioni e lavorare su uno stesso file: è, quindi, possibile assegnare il comando del mouse e della tastiera a qualunque partecipante, tramite rete e in tempo reale. Una delle funzioni del software DropZone permette a ciascun membro del meeting di aggiungere contenuti al file proiettato senza dover scambiare cavi di collegamento con gli altri partecipanti. È possibile condividere le informazioni proiettate anche a livello remoto, avendo a disposizione una rete Wan. La diagnostica (stato delle lampade, informazioni operative, etc) è facilitata da un sistema di messagistica tramite e-mail che può essere configurata dal responsabile dei sistemi informativi. Con queste funzionalità, non solo viene migliorato e facilitato il servizio di manutenzione, ma anche il servizio di assistenza: il supporto all’utente, infatti, può essere fornito in tempo reale, senza dover fisicamente accedere alla sala riunioni. La potenza del server inoltre è tale da consentire all’utente di caricare i propri applicativi, rendendo l’iQ Pro uno strumento flessibile per le università e per le aziende: questo proiettore è stato pensato in un’ottica di system integration.”





