L’analisi in tempo reale delle informazioni per il controllo di gestione ha spinto Rossi & Catelli verso l’Erp. L’integrazione di dati e applicazioni di office automation ha determinato flussi più efficienti
All’interno di Rossi & Catelli (società del gruppo Catelli Holding, che produce impianti per la lavorazione dei prodotti vegetali e lattiero-caseari) il processo di informatizzazione comincia nel 1999 con l’utilizzo di una singola applicazione all’interno dell’area amministrativa. Le forti limitazioni operative, la scarsa integrabilità e l’impossibilità di aggregare e analizzare i dati di business hanno portato, però, a una razionalizzazione dei processi produttivi e degli strumenti amministrativi. Per supportare le funzioni contabili e alcune fasi della produzione, in un primo momento, la società di sviluppo software controllata dal gruppo ha proposto una soluzione in ambiente Unix, ma in breve tempo sono emerse difficoltà funzionali e scarsa disponibilità dei dati, oltre a un’interfaccia operativa poco efficace.
«Le necessità sono progressivamente aumentate e il sistema legacy non rendeva disponibili dei dati importanti a livello commerciale e per il controllo di gestione – spiega Angelo Bottazzi, group controller di Rossi & Catelli -. Al contrario, il nostro piano prevedeva una soluzione Erp integrata capace di attivare strumenti flessibili per l’elaborazione delle informazioni di business».
Come sistema è stato scelto Navision di Microsoft, reso immediatamente operativo con i moduli per la contabilità, all’interno dell’ufficio acquisti, e con alcuni componenti personalizzati per la gestione dei cicli produttivi e di magazzino. Successivamente, sono state individuate altre aree, quali il customer service e l’ufficio del personale. «Fin dalle prime fasi abbiamo verificato che i moduli del software si prestavano alla customizzazione – afferma Bottazzi -. Abbiamo, quindi, deciso di investire sulle nostre competenze interne e in breve siamo stati in grado di sviluppare nuove funzionalità».
Disponibilità dei dati di business
«La semplicità di programmazione è stata importante nello sviluppo del modulo per la gestione delle trasferte, che segue una logica complessa e coinvolge sia l’ufficio risorse umane sia il reparto assistenza tecnica clienti», sottolinea Stefano Manici, responsabile software gestionale della società. L’ottimizzazione dei processi ha riguardato la maggior parte delle aree all’interno del ciclo di business, dalla consuntivazione delle commesse, all’analisi dei costi, fino alle operazioni di fatturazione. «In alcune aree l’incremento di produttività derivato dall’adozione di un Erp si colloca tra il 30 e il 40% – dice Bottazzi -, ma il risultato maggiore deriva dal fatto che gli utenti sono in grado di offrire risposte in tempo reale a tutte le necessità di acquisizione ed elaborazione dei dati amministrativi, commerciali e produttivi. Abbiamo anche la possibilità di conoscere tutti i costi di produzione, utilizzando dati effettivi e non stimati. Infine, l’integrazione con strumenti standard, come Excel, costituisce un fattore di semplificazione dei workflow produttivi e gestionali». L’attivazione di sistemi avanzati di Crm sarà il prossimo passo di Rossi & Catelli.
