Symantec crea, insieme a Dell, Secure Exchange per ambienti Microsoft. Iss lancia un’appliance per l’e-mail enterprise
Nelle ultime settimane, la tematica della sicurezza della posta elettronica
è stata al centro di un paio di annunci di “spessore”. Il
primo, in ordine temporale, riguarda la partnership tra Dell e Symantec e la
nascita di una nuova offerta congiunta. La proposta di chiama Secure Exchange
ed è pensata per permettere di realizzare senza troppe complicazioni
ambienti Microsoft Exchange affidabili. Alla base di Secure Exchange vi sono
i server Dell PowerEdge, storage Dell PowerVault, altre soluzioni storage di
Emc e alcuni prodotti Symantec, tra i quali Mail Security serie 8200, Mail Security
for Microsoft Exchange, Symantec Enterprise Vault e Backup Exec.
Il bundle, disponibile sia negli Stati Uniti che in Europa, è indicato
per realtà medie, con un numero di mailbox su Exchange compreso tra 500
e 2.000. Il prezzo base per una soluzione di backup e recovery destinata a 500
caselle di posta è di circa 54.000 dollari (comprensivi ovviamente dell’hardware
necessario, oltre che del sistema operativo Windows).
La seconda iniziativa, di taglio differente, è opera di Internet Security
Systems (Iss), che ha rilasciato Proventia Network Mail Security System, un’appliance
di sicurezza interamente dedicata a proteggere l’infrastruttura di messaggistica
delle aziende. Per il prodotto della società, appena acquistata da Ibm,
non si tratta solo di fare anti-spam, quanto di realizzare una protezione preventiva
contro le minacce mediante la tecnologia di Ips (Intrusion Prevention System)
e il Vps (Virus Prevention System), che accerta il comportamento del traffico
di rete, inclusi allegati e file delle e-mail, per identificare e bloccare virus
e altre minacce zero-day, impedendo ai contenuti maligni di raggiungere la fase
di download. Pensata per aziende e managed service provider, l’appliance
può essere configurata per proteggere da un minimo di 2.500 fino a centinaia
di migliaia di utenze.





