Anche Pirelli Cavi ha tratto giovamento dal Telecom ’99 di Ginevra per tracciare il quadro delle proprie attuali attività e dell’andamento dei mercati di riferimento. Il braccio Tlc del gruppo Pirelli prevede di chiudere l’anno con vendite per u …
Anche Pirelli Cavi ha tratto giovamento dal Telecom ’99 di Ginevra per
tracciare il quadro delle proprie attuali attività e dell’andamento dei
mercati di riferimento. Il braccio Tlc del gruppo Pirelli prevede di
chiudere l’anno con vendite per un equivalente di 1,5 miliardi di dollari,
grazie soprattutto al boom Internet. é quanto ha affermato il direttore
della ricerca " sviluppo Giorgio Grasso, il quale, tuttavia, non ha fornito
cifre di paragone per l’anno precedente.
Tradizionalmente un po’ oscurata dagli accadimenti della più nota division
e
pneumatici del gruppo, Pirelli Cavi sta ora beneficiando del business
generato dalla necessità di aggiornare le reti di telecomunicazioni, per
far fronte allo sviluppo del Web. L’unità ha una posizione di rispetto, gi
à
da tempo, nel campo delle fibre ottiche e proprio questa prerogativa assume
oggi una grande importanza per tutti i carrier che stanno adattando le
proprie infrastrutture per il trasporto dei dati, accanto a quello della
voce. Pirelli Cavi è stata fra le aziende che per prime hanno spinto la
tecnologia Dwdm (Dense Wavelength Division Multiplexing), che consente a un
più ampio quantitativo di informazioni di essere trasmesso sulle esistent
i
linee a fibra ottica ed è divenuto uno standard per risolvere problemi di
capacità sulle reti.
Iesto campo, Pirelli Cavi deve fronteggiare la concorrenza di aziende come
Alcatel o Lucent. L’ultima mossa riguarda il rilascio di un Dwdm
ultraveloce a 40 Gb/s e sono in corso sviluppi per salire ancora. Uno dei
clienti più importanti nell’area è France Telecom, che sta facendo uso
della tecnologia Dwdm per costruire la propria rete paneuropea.
Sono in corso anche nuove azioni di marketing, che vanno dalle campagne
pubblicitarie ad alleanze strategiche. In quest’ultimo caso, si è distinta
quella con Cisco, anche se per ora non sono stati declinati ulteriori
sviluppi che vadano al di là del marketing congiunto. Inoltre, lo scorso
anno, l’amministratore delegato di Pirelli Cavi, Giuseppe Morchio, aveva
ipotizzato la possibilità di un’acquisizione sul mercato americano, in
particolare nell’elettronica, ma anche qui non si hanno novità recenti.
Comunque, grazie a questi sviluppi, nella prima metà del 1999, l’area cavi
ha realizzato un fatturato (1,9 miliardi di euro) superiore a quello dei
pneumatici (1,3 miliardi). L’intero gruppo Pirelli, secondo quanto espresso
dal presidente, Marco Tronchetti Provera, chiuderà l’anno al di sotto dell
e
attese.