Poco dopo il lancio di Comet per gli abbonati Perplexity Pro negli Stati Uniti, è partita la distribuzione anche per gli utenti Perplexity Enterprise Pro.
Comet di Perplexity è il nuovo browser web nativo dell’AI lanciato il mese scorso che integra un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale ed è progettato per trasformare radicalmente l’esperienza di navigazione online.
Perplexity ha sviluppato Comet in primo luogo per trasformare il modo in cui le aziende interagiscono con Internet.
Dalla prima introduzione di Comet agli abbonati Max, sottolinea l’azienda AI, è emerso un dato sorprendente: le organizzazioni di tutto il mondo hanno scoperto che Comet è molto più di un browser. Il potente assistente personale Comet elimina centinaia di attività quotidiane che tolgono tempo ed energia al lavoro moderno.
Inoltre, Perplexity mette in evidenza il fatto che Comet è enterprise-ready fin dal primo giorno. Le funzionalità di sicurezza, la tutela della privacy e gli standard di compliance richiesti dalle aziende sono già integrati nel cuore di Comet, afferma la società sviluppatrice.
Perplexity in Comet continua a operare con certificazione SOC 2 Type II e conformità a GDPR e HIPAA. Le autorizzazioni amministrative consentono insight sull’adozione e controlli di download/upload per Perplexity. Cronologia di navigazione, query di ricerca e interazioni AI vengono archiviate localmente sui dispositivi degli utenti con crittografia end-to-end. Solo quando viene esplicitamente richiesta un’assistenza personalizzata, Comet accede a una quantità minima di dati, specifici per lo scopo, per fornire risposte intelligenti. L’intelligenza competitiva, la ricerca strategica e le comunicazioni riservate dell’azienda rimangono così private e sicure, dichiara Perplexity.
Comet è pensato per trasformare i workflow quotidiani da attività macchinose a esperienze fluide e intelligenti. È possibile chiedere al browser di programmare riunioni analizzando il calendario e creando automaticamente link Zoom, di redigere risposte email, effettuare ricerche e compilare report completi, gestire in modo intelligente le schede di navigazione o prenotare ristoranti confrontando le opzioni tra piattaforme diverse. Tutto questo non è un’ipotesi futuristica, ma una realtà quotidiana per gli utenti Comet, sottolinea Perplexity.
L’integrazione di Comet con le applicazioni enterprise – aggiunge Perplexity – porta a un’efficienza di workflow senza precedenti. L’integrazione con Gmail permette di riassumere i thread e redigere risposte intelligenti. La connettività con il calendario facilita la pianificazione di riunioni e il coordinamento tra fusi orari. Molti strumenti aziendali diffusi non richiedono neppure un’integrazione dedicata: è possibile visualizzare Slack in Comet per monitorare i canali e rispondere a messaggi urgenti, oppure agire direttamente dal proprio CRM. Gran parte delle interfacce web funzionano in maniera trasparente con l’assistente Comet, consentendo un onboarding rapido a nuove UI o un’interazione più veloce con quelle più complesse.
Man mano che Comet riduce le frizioni e i punti critici della giornata lavorativa, diventa evidente un effetto concreto, mette in risalto Perplexity: i risparmi di tempo aiutano a mantenere la concentrazione e a riscoprire il piacere del lavoro.
Uno degli impatti più significativi osservati – sottolinea infatti Perplexity – è come Comet trasformi l’esperienza emotiva del lavoro. Eliminando gli aspetti ripetitivi delle attività digitali, i team ritrovano entusiasmo per la collaborazione e la creatività.
Il team mette poi in evidenza come ciò che distingue Comet siano le sue capacità agentic, ossia la possibilità di cercare informazioni e agire in modo intelligente e autonomo. Comet eccelle in processi aziendali multi-step come vendor research, creazione di contenuti, analisi dei clienti e market intelligence. Quando ogni membro di un team dispone di un assistente AI che comprende il contesto e può agire autonomamente, la collaborazione diventa più dinamica ed efficiente.
Basato su Chromium, Comet assicura piena compatibilità con le estensioni di Chrome, le policy di sicurezza enterprise, le applicazioni web e i sistemi di single sign-on. Gli amministratori IT possono monitorare i pattern di utilizzo, configurare i permessi utente e distribuire aggiornamenti in modo fluido in tutta l’organizzazione.
Comet continuerà a evolvere con integrazioni enterprise avanzate, capacità di automazione più potenti, funzionalità collaborative migliorate e opzioni di modelli AI espanse, man mano che emergeranno nuove capacità di frontiera, preannuncia Perplexity, che afferma: questo è solo l’inizio.
Nella vision di Perplexity, Internet non è più semplicemente qualcosa che si consulta, ma lo spazio in cui si vive, ci si connette e si lavora. Comet è progettato per questa evoluzione e offre l’interfaccia intelligente che un’organizzazione moderna merita.
Combinando sicurezza di livello enterprise, potenti funzionalità AI ed esperienze utente intuitive, Comet vuole rendere il lavoro più piacevole. Quando i compiti di routine vengono automatizzati, quando le informazioni diventano immediatamente accessibili, quando i workflow diventano intelligenti, i team riscoprono ciò che è possibile ottenere quando la tecnologia è davvero al servizio del potenziale umano.
Comet è costruito su basi di curiosità, sicurezza e sulla ferma convinzione che la tecnologia debba amplificare l’intelligenza umana, non sostituirla, dichiara Perplexity, che conclude: perché quando il lavoro diventa intelligente, torna ad essere anche fonte di soddisfazione.
Per saperne di più è possibile partecipare alla live demo il 28 agosto 2025 alle ore 9:00 PT o visitare il sito di Perplexity.









