Mentre Google brevetta la ricerca verbale, Microsoft manda in test una nuova modalità che utilizza le immagini al posto del testo scritto.
Nei laboratori di Microsoft l’hanno chiamata Photo2Search ed è una nuova
funzionalità di ricerca che la società sta sperimentando.
Con Photo2Search gli utenti possono effettuare delle
ricerche in forma non testuale. Ciò significa che, invece di inserire una parola
o una frase da ricercare, gli utenti possono inviare immagini, magari riprese
attraverso le fotocamere dei telefoni cellulari.
Come risposta, dovrebbero ricevere o informazioni relative
agli oggetti fotografati, oppure link ad altri siti nei quali sono contenute
immagini simili.





