La nuova ondata di innovazione di Palo Alto Networks segna un passo decisivo nella convergenza tra sicurezza cloud e intelligenza artificiale. L’azienda californiana introduce infatti due evoluzioni complementari delle sue piattaforme di riferimento: Cortex Cloud 2.0, per automatizzare la protezione del cloud con una forza lavoro di agenti AI autonomi, e Prisma AIRS 2.0, per mettere in sicurezza ogni livello dell’AI, dagli agenti ai modelli che li alimentano. Due tasselli che delineano una strategia coerente: un ecosistema di sicurezza nativo, intelligente e interconnesso, capace di difendere le aziende in tempo reale e di trasformare l’AI da rischio a motore di efficienza.
La sicurezza cloud entra nell’era degli agenti AI
Nel panorama sempre più complesso del cloud, Palo Alto Networks punta sull’automazione intelligente per risolvere una criticità che affligge le aziende: la frammentazione degli strumenti di sicurezza. Con Cortex Cloud 2.0, la società fonde il meglio del suo CNAPP con un CDR di nuova generazione, introducendo una forza lavoro di agenti AI autonomi, un Command Center Cloud completamente riprogettato e un agente CDR ottimizzato per le prestazioni.
“La gestione della postura cloud e CDR con strumenti frammentati lascia pericolose lacune e complica le operazioni. Cortex Cloud 2.0 rappresenta un’importante evoluzione della piattaforma lanciata otto mesi fa e diventata la CNAPP prescelta per le operazioni convergenti dal codice al cloud fino al SOC”, ha spiegato Gonen Fink, EVP of Products, Cortex, Palo Alto Networks.
Gli agenti AI autonomi Cortex AgentiX, addestrati su oltre 1,2 miliardi di casi reali, sono progettati per investigare e risolvere in autonomia problemi complessi di sicurezza in pochi minuti, mantenendo la piena aderenza alle policy aziendali. Parallelamente, il nuovo Command Center offre una visione unificata e interattiva di asset, rischi e minacce attive, mentre l’agente CDR può garantire protezione in tempo reale riducendo fino al 50% il consumo di risorse. A completare l’architettura, il modulo di Application Security Posture Management consente di individuare e correggere vulnerabilità nel codice dieci volte più rapidamente rispetto all’intervento in produzione, rafforzando la sicurezza DevSecOps lungo tutta la supply chain software.
Prisma AIRS 2.0: la sicurezza per la rivoluzione degli agenti AI
Se Cortex Cloud 2.0 ridefinisce l’automazione della sicurezza nel cloud, Prisma AIRS 2.0 affronta la sfida opposta: proteggere l’AI stessa. L’aggiornamento integra nativamente Protect AI, acquisita da Palo Alto Networks, e introduce una suite di funzionalità che coprono l’intero ciclo di vita delle applicazioni di intelligenza artificiale. Secondo i dati citati dall’azienda, il 78% delle organizzazioni sta già adottando l’AI, ma solo il 6% dispone dei necessari guardrail di sicurezza.
“L’AI sta trasformando ogni azienda, creando opportunità straordinarie ma anche nuovi rischi. Prisma AIRS 2.0 colma questo divario, unendo in un’unica piattaforma ispezione dei modelli, difesa in tempo reale degli agenti e red teaming continuo”, ha commentato Anand Oswal, Executive Vice President of Network Security di Palo Alto Networks.
La piattaforma agisce su tre piani integrati. AI Agent Security difende la forza lavoro autonoma da prompt injection, uso improprio di strumenti e comportamenti dannosi, offrendo visibilità anche sugli agenti non autorizzati o “shadow AI”. AI Red Teaming introduce un approccio di test continuo e autonomo, con oltre 500 vettori di attacco per rilevare in anticipo le vulnerabilità dei sistemi generativi. Infine, AI Model Security effettua un’analisi profonda del modello per identificare minacce invisibili agli scanner tradizionali, come backdoor architetturali e avvelenamenti dei dati.
L’obiettivo è creare un ambiente di fiducia in cui la sicurezza dell’AI non sia più un vincolo, ma un acceleratore. Prisma AIRS 2.0, già adottato in settori critici come finanza, sanità e pubblica amministrazione, si inserisce così nella visione più ampia dell’azienda: offrire piattaforme di difesa integrate e native, capaci di proteggere la nuova economia agentica e l’intero ciclo di innovazione.
Un ecosistema unificato per la sicurezza del futuro
Le due piattaforme rappresentano due facce della stessa strategia: Cortex Cloud 2.0 automatizza la protezione del cloud grazie agli agenti AI, mentre Prisma AIRS 2.0 ne protegge l’intelligenza. Entrambe incarnano la filosofia di Palo Alto Networks di una “platformization” della sicurezza, in cui reti, cloud, operazioni e AI si fondono in un continuum coerente e governato.
