Palm ha recentemente rilasciato la versione beta del suo nuovo sistema operativo, che spera possa aiutarla a spostarsi dal settore dei dispositivi palmari a quello delle comunicazioni wireless di dati e voce. Meta Group ha infatti confermato che con la …
Palm ha recentemente rilasciato la versione beta del suo nuovo
sistema operativo, che spera possa aiutarla a spostarsi dal settore
dei dispositivi palmari a quello delle comunicazioni wireless di dati
e voce. Meta Group ha infatti confermato che con la dominazione del
settore Pda da parte del sistema operativo Palm, la battaglia con
Microsoft Ce è destinata a spostarsi sul mercato aziendale. Il nuovo
sistema di Palm supporta il colore a 16 bit, le connessioni wireless
Bluetooth e quelle Usb per una facile sincronizzazione dei dati con
il Pc. Il nuovo Plam Os supporta inoltre la telefonia wireless, e
proprio questa caratteristica è stata oggetto della dimostrazione
effettuata da Bill Maggs, responsabile ufficiale della tecnologia, il
quale ha utilizzato un palmare per effettuare una chiamata a un
cellulare utilizzando Bluetooth. L’annuncio rientra nella serie di
sforzi compiuti da Palm per espandere il proprio sistema operativo al
fine di mantenere a distanza Microsoft. Uno degli obiettivi di Palm è
quello di penetrare ancora più a fondo nel mercato aziendale. Palm
attualmente è impegnata anche in una migrazione hardware. La società
ha infatti completato lo sforzo iniziale per portare il suo sistema
operativo dal chip Dragonball Motorola, che attualmente rappresenta
il cuore dei suoi dispositivi palmari, ai chip basati sui progetti
dell’Inglese Arm. I processori Arm offrono infatti una velocità
maggiore rispetto ai Dragonball e dovrebbero quindi permettere ai
dispositivi Palm di supportare senza difficoltà applicazioni più
complesse. I dispositivi dei concorrenti Compaq Computer e
Hewlett-Packard che funzionano con il sistema operativo Pocket Pc di
Microsoft utilizzano già i processori Arm.





