Palm sta spingendo molto per risolvere la spinosa questione della scarsità di strumenti back-end degli handheld nell’ambito enterprise. L’anno prossimo Palm inizierà a offrire una piattaforma back-end di supporto alle applicazioni enterpr …
Palm sta spingendo molto per risolvere la spinosa
questione della scarsità di strumenti back-end degli
handheld nell’ambito enterprise. L’anno prossimo Palm
inizierà a offrire una piattaforma back-end di
supporto alle applicazioni enterprise con servizi
integrati di applicazioni su misura per utenti
business individuali. Attraverso la piattaforma le
società potranno permettere ai propri impiegati di
accedere alle applicazioni sulla rete tramite i Pda
(Personal Digital Assistant) Palm. Come Microsoft e
Ibm, che hanno sviluppato piattaforme wireless con le
rispettive iniziative Air Stream e Pervasive
Computing, Palm intende offrire ai propri clienti due
scelte: ospitate da Palm o vendute direttamente al
cliente enterprise. Palm sta anche pianificando una
più stretta relazione con i carrier di servizi
wireless e, per iniziare, la società offrirà servizi
di tutti i maggiori netwok wireless a partire dal
prossimo anno. Contemporaneamente, la società
costruttrice di handheld sta progettando nuovi
dispositivi dotati di capacità wireless che saranno
compatibili con le piattaforme incluse Cdma (Code
Division Multiple Access), Tdma (Time Division
Multiple Access), Cdpd (Cellular Digital Packet Data)
e Gsm (Global System for Mobile Communications).
Attualmente, Palm offre un solo dispositivo che viene
integrato con capacità wireless, il Palm VII, l’unico
supportato dal servizio Palm.net sulla rete Mobitex. H
anche possibile connettere un modem di terze parti al
Palm V e al Palm III, ma la società non offre servizi
wireless per questi dispositivi. Dal prossimo anno gli
utenti potranno, forse, acquistare dispositivi Palm
dai propri carrier, oltre ai servizi attualmente
offerti sui cellulari come il Short Messaging Service
e l’instant messaging.
