P2P – Scaricare file col sistema BitTorrent

Il problema Distribuire efficacemente un file verso il maggior numero di utenti, limitando l’uso di banda La soluzione Installare BitTorrent, primo software per la gestione dei file .torrent, o Azureus, moderno e con nuove funzionalità

Agosto 2006 I sistemi peer-to-peer (P2P) sono diventati famosi alcuni
anni fa con la nascita del fenomeno Napster e si sono evoluti negli ultimi tempi
con software come eMule, Kazaa, Gnutella e altri. BitTorrent è anch’esso
un protocollo P2P, ma ciò che lo rende diverso dagli altri è l’obiettivo:
non tanto condividere file di ogni tipo, quanto distribuire file di grosse dimensioni
risparmiando banda e massimizzando il risultato per ogni utente collegato senza
sovraccaricare eccessivamente nessun sistema.

Usando questo protocollo, il file originale viene suddiviso in diverse parti
(frammenti) di dimensioni fisse che saranno scaricate singolarmente e poi ricomposte
a download ultimato grazie ad algoritmi di controllo che garantiscono la correttezza
del risultato finale. Appena un frammento viene scaricato, questo viene messo
a disposizione di tutti gli altri peer che ne fanno richiesta e qui sta uno
dei grandi vantaggi di BitTorrent: lo scambio è coordinato da un “tracker”
che indirizza le richieste in maniera opportuna per garantire il minor uso di
banda per tutti gli utenti bilanciando gli scaricamenti dei frammenti. BitTorrent
è perfetto per file di grandi dimensioni (tipo le immagini ISO dei CD
e dei DVD), ma può essere comunque usato per ogni tipo di file.

Il funzionamento è semplice: bisogna scaricare da un sito Web il file
.torrent che si riferisce al file di cui vogliamo fare il download oppure memorizzare
l’indirizzo Web di questo file torrent. Questo piccolo file contiene i
dettagli dei frammenti e il link a un server (il tracker già citato)
che coordina download e upload dei frammenti. A questo punto tutto il processo
di download viene eseguito automaticamente e non resta che attenderne la conclusione.

Vi sono molti siti in Internet che raccolgono i file .torrent (cercare in Google
le parole torrent search engine) funzionando da motori di ricerca per
i file da scaricare co?•????t??

Agosto 2006 I sistemi peer-to-peer (P2P) sono diventati famosi alcuni
anni fa con la nascita del fenomeno Napster e si sono evoluti negli ultimi tempi
con software come eMule, Kazaa, Gnutella e altri. BitTorrent è anch’esso
un protocollo P2P, ma ciò che lo rende diverso dagli altri è l’obiettivo:
non tanto condividere file di ogni tipo, quanto distribuire file di grosse dimensioni
risparmiando banda e massimizzando il risultato per ogni utente collegato senza
sovraccaricare eccessivamente nessun sistema.

Usando questo protocollo, il file originale viene suddiviso in diverse parti
(frammenti) di dimensioni fisse che saranno scaricate singolarmente e poi ricomposte
a download ultimato grazie ad algoritmi di controllo che garantiscono la correttezza
del risultato finale. Apn questo tipo di protocollo. Attenzione, però,
alle violazioni del diritto d’autore.
Prima di illustrare due software realizzati ad hoc, resta da dire che BitTorrent
è molto efficace se un file è particolarmente richiesto ed è sempre buona norma
rendere disponibile agli altri utenti un quantitativo di dati in upload pari
almeno alla dimensione del file scaricato. BitTorrent blocca l’upload dei frammenti
quando lo scaricamento è completato: per condividerli nuovamente con gli altri
basta far partire nuovamente il processo di download il quale, in automatico,
si accorgerà della presenza del file completo e opererà quindi solo l’upload
dei frammenti.

BitTorrent
Il primo software che presentiamo è stato anche il primo programma creato
per il nuovo protocollo, e non è quindi un caso che si chiami, appunto,
semplicemente BitTorrent.
Il prerequisito per l’installazione sono le librerie GTK (installabili
dal DVD di PC Open), dopodiché cliccare sul pulsante Installa
del DVD e seguire le istruzioni.

Per avviare il download di un file torrent si possono seguire due strade. La
prima prevede di reperire l’indirizzo del file torrent voluto, quindi cliccare
su File, Apri URL torrent e incollare il link. BitTorrent
chiederà dove salvare il file originale (ad esempio il DVD di Ubuntu Linux)
e quindi la procedura verrà avviata e non resterà che attendere. L’altra strada
prevede di scaricare sul PC il file torrent, quindi cliccare su File,
Apri file torrent e selezionare il file appena scaricato. Vedrete comparire
una nuova riga contenente
il nome del file che ci si appresta a scaricare e una serie di informazioni
(percentuale scaricata, tempo rimanente, velocità di download e upload) utili
a monitorare il funzionamento del programma.

Lo scaricamento può essere interrotto cliccando sul simbolo di “pausa”
in alto e cancellato cliccando sulla “X” a fianco del nome del file.
Sulla parte alta della finestra è presente anche un selettore che consente
di regolare la velocità di invio dei frammenti (a seconda della banda
che abbiamo a disposizione) e una casella con la quale si possono fare ricerche
di file torrent dal sito www.bittorrent.com.
Con Visualizza, Impostazioni è possibile regolare al
meglio il funzionamento del programma.

Azureus
Il software BitTorrent è efficace, ma alquanto spartano e sono quindi nati altri
programmi più ricchi di funzionalità. Tra questi va citato Azureus, un software
scritto in Java (installare la Java Runtime Engine). L’installazione non presenta
alcuna difficoltà; al primo avvio del programma viene presentato un wizard che
consente la selezione della lingua italiana e sono eventualmente cercati gli
aggiornamenti del programma o dei plug-in.

Per avviare il download cliccare su File, Apri, File
torrent
, quindi selezionare Aggiungi URL o Aggiungi file
a seconda che si abbia solo l’indirizzo del file torrent o che lo si sia scaricato
sul PC. Dopo aver scelto la posizione dove salvare il file si può avviare il
download.

Azureus permette di gestire facilmente download contemporanei e consente numerose
scelte semplicemente cliccando col tasto destro del mouse sul nome del file.
è possibile stabilire le velocità di download e upload, ma anche
attribuire “categorie” ai file , vedere statistiche e commenti e
via dicendo. Azureus avverte (e impedisce il download) nel caso non ci sia abbastanza
spazio nel PC per salvare il file originale.

Carta
d’identità
Software: BitTorrent
Categoria: Internet/P2P
Versione: Freeware
Lingua: Italiano
Spazio su
HD:
6,5 MB
S.O. Windows 2000, XP
Difficoltà d’uso: ***
Carta
d’identità
Software: Azureus
Categoria: Internet/P2P
Versione: Freeware
Lingua: Italiana
Spazio su
HD:
9 MB
S.O. Windows 2000, XP
Difficoltà d’uso: ***

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