“Presentato ufficialmente il database della nuova generazione, gia disponibile su un’ampia gamma di piattaforme. Varato, in parallelo, il programma “”Network in a box””, volto a creare una scalabilit` operativa e applicativa per gli nc.”
Dopo una lunga attesa e ampie anticipazioni, puntualmente riportate anche da "Linea EDP On Line", Oracle8 si è finalmente esibito davanti al proprio possibile pubblico di acquirenti, in una presentazione avvenuta contemporaneamente in numerosi paesi nel mondo. Il database di nuova generazione è già disponibile per i server Windows Nt di una quindicina di costruttori e per gli Unix di Digital, Hp, Ibm, Sun e Sequent. Entro i prossimi tre mesi, saranno disponibili versioni per altre dieci piattaforme Unix. Come abbondamentemente previsto, le migliorie tecniche riguardano soprattutto la scalabilità e le prestazioni sulle elaborazioni transazionali on line e il datawarehousing, oltre che il parziale supporto della tecnologia object. Qualche carenza è stata rilevata sul fronte del controllo delle partizioni e sulle indicizzazioni bitmap delle interrogazioni complesse.
Molte sono state le dimostrazioni che hanno accompagnato il lancio. Fra esse si possono citare un clustering fra Oracle8 e Ops su quattro Compaq ProLiant , un database da 5 Terabyte montato su un cluster Hp 9000 a quattro nodi con memorizzazione Emc e il transaction processing su Sun Enterprise 6000 a due nodi.
Nell’occasione, e non a caso, la subisidiary Network Computer Inc. ha annunciato il programma "Network in a box", destinato a scalare la piattaforma network computer per ambiti applicativi che vanno dai dipartimenti aziendali ai piccoli uffici, fino alle scuole. Per circa 5mila dollari, gli utenti possono avere un pc server con sistema operativo Nc e altro software di sistema, due smart card nc Intel-based, l’hardware di rete e il cablaggio necessario a connettere il tutto.
