Sun Microsystems e Oracle hanno annunciato che Oracle avrà la licenza della versione server di Java, il software di Sun, lasciando Ibm come la sola major la cui offerta non è stata concordata nei termini dell’accordo di Sun. Da ricordare …
Sun Microsystems e Oracle hanno annunciato che Oracle avrà la licenza
della versione server di Java, il software di Sun, lasciando Ibm come
la sola major la cui offerta non è stata concordata nei termini
dell’accordo di Sun. Da ricordare che Ibm e molte altre società sono
state le grandi assenti a dicembre, quando Sun annunciò la versione
server di Java, denominata Java2 Enterprise Edition. Sono quindici
ora le società che hanno in licenza J2Ee. Java2 Enterprise Edition è
stato progettato per permettere alle aziende di far girare software
complesso su grandi server. La cooperazione di Oracle è, quindi, uno
step significativo nell’arduo sentiero intrapreso da Sun, che cerca
di bilanciare il controllo sul software Java attraverso la diffusione
nell’industria.
Sun annuncerà anche l’ultima versione del processo Jcp 2.0 (Java
Community Process), sul quale cederà più controllo ai player esterni,
riservandosi, comunque, un certo potere di veto. Saranno annunciate
anche due delle 12 società che fanno parte del comitato esecutivo, la
prima per Java 2 Micro Edition (J2Me) progettata per dispositivi come
Palm Pilot o sistemi di navigazione automobilistici e l’altra per
J2Ee server e Java 2 Standard Edition (J2Se) per i desktop. I
comitati serviranno fino a novembre quando saranno rimpiazzati dai
membri eletti.
Nel nuovo processo i cambiamenti maggiori di J2Me, J2Se o J2Ee
richiederanno approvazione sia da parte di Sun, sia dai due terzi
della commissione esecutiva.
Sun ha anche un potere di veto effettivo sui cambiamenti del
linguaggio di programmazione Java e sulla Java Virtual Machine,
software critico che permette a Java di girare su un’ampia varietà di
computer. Ibm, Hewlett-Packard e Motorola sono membri del comitato
Jcp 2.0, mentre Microsoft, coinvolta in un annoso processo con Sun
circa le modifiche di Java Windows-specific, non fa parte del Jcp. Il
contratto di Microsoft per la vendita di Java scade nel marzo del
prossimo anno.





