Il Ministero del Lavoro ha dato il suo benestare al prospetto paga totalmente elettronico, purché il lavoratore abbia la possibilità di “materializzarlo”.
Il Ministero del Lavoro, in
risposta al quesito avanzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti
del Lavoro, con l’Interpello n. 13 del 30 maggio 2012, ha stabilito la
piena legittimità della consegna del prospetto
paga anche mediante posta
elettronica non certificata, purché il lavoratore possa entrare nella
disponibilità del prospetto e possa “materializzarlo”.
Il prospetto paga potrà essere
collocato su sito web aziendale che dovrà
essere dotato di un’area riservata con
accesso al solo lavoratore interessato, mediante l’assegnazione di una
password. o codice segreto personale. Il datore di lavoro dovrà però adottare le
misure necessarie a comprovare l’avvenuto adempimento rispetto a ciascun
lavoratore.





