Prosegue la ristrutturazione di Olicom verso la dimissione totale della società. La società danese, infatti, dopo aver venduto all’ex rivale Mad ge Networks le proprie attività legate al Token Ring ( x-link Madge compra il Token Ri …
Prosegue la ristrutturazione di Olicom verso la dimissione totale della
società. La società danese, infatti, dopo aver venduto all’ex rivale Mad
ge
Networks le proprie attività legate al Token Ring (
x-link
Madge compra il Token Ring …; 002; A; 01-09-1999
x-fine-link
), core business dell’azienda fino all’inizio di quest’anno, si libera di
altri asset vendendoli a Intel.
A detta dei responsabili di Olicom, la situazione si era mostrata già
insanabile, tanto che la strategia scelta fu quella di cedere in blocco la
società a qualche terza parte. Ma l’operazione non è andata in porto e c
osì
i manager danesi hanno deciso di vendere l’azienda un pezzo per volta.
Intel si porta così a casa circa 220 dipendenti della casa di Copenaghen e
la parte di ricerca e sviluppo dedicata al mondo Fast Ethernet.
Curiosamente, il colosso dei chip già possiede il suo più importante cen
tro
di ricerca e sviluppo su questa tecnologia proprio nella capitale danese,
frutto dell’acquisizione di Case technology nel "lontano" 1997. Intel vede
così raddoppiare il proprio staff di ricerca in questo ambito in Europa,
anche con un secondo centro in Polonia. Non sono noti i termini finanziari
dell’accordo che prevede anche la cessione di alcuni brevetti.
A Olicom resta solo l’attività legata all’elaborazione della voce in campo
mobile, affidata finora alla divisione Digianswer. La società danese ha gi
à
fatto sapere che anche questa è sul mercato.
