Nuovi dispositivi ottici per le San

Cisco, Lucent e Nortel Networks stanno provvedendo ad aggiornare le rispettive offerte.

13 marzo Nuovi switch ottici per la connessione delle reti storage su lunghe distanze sono in arrivo da Cisco Systems, Lucent Technologies e Nortel Networks. Cisco ha aggiornato il proprio Ons (Optical Networking System) 15530 con una nuova scheda a otto porte progettata per l’incremento dei dati a 2,5 Gbps contro i 10 Mbps delle precedenti versioni. Le porte della scheda usano ora il Ficon per i mainframe, invece del vecchio Escon, oltre a Gigabit Ethernet, ambedue in aggiunta all’attuale Fibre Channel. I nuovi modelli Ons 15302 e Ons 15305 aggregano il traffico ai building per connetterli al più grande Ons 454, aggiornato a 40 porte, contro le cinque di prima. I dati vengono monitorati con il nuovo software Transport Manager 4.0, aggiornato anch’esso dalla versione 3.2, con nuove opzioni di configurazione. Il Cisco 15530 verrà sviluppato il prossimo mese e gli switch 15302/5 saranno realizzati nel prossimo timestre. I rimanenti aggiornamenti sono già disponibili.

Per quanto riguarda Lucent, il nuovo OptiStar Edge Switch, sarà scalabile al livello 3 optical carrier, che ha una capacità di 155 Mbps. Il dispositivo sarà disponibile alla fine del mese a partire da circa 35mila dollari. Le attuali versioni sono per una stretta cerchia di aziende e service provider, trasmettendo a una velocità Oc-12 (622 Mbps) e Oc-48 (2,5 Gbps). Utilizzando la tecnologia di Vixel, lo switch aggiornato possiede ora controllo di flusso hardware e ospita due schede a due canali Fibre Channel su Ip (Fcip) e Gigabit Ethernet. Il dispositivo si connette alle San utilizzando Fibre Channel a 1 Gbps, mentre la versione a 2 Gbps è prevista nella roadmap. Nortel, dal canto proprio, offre le serie Optera Metro 5100 e 5200. L’azienda sta lavorando per fornire soluzioni a basso costo su Sonet e Sdh. I multiplexer Sonet costano circa 11mila dollari, ma secondo un analista di Idc, molte aziende non hanno la necessaria familiarità con questa tecnologia, mentre le San hanno limitazioni per quanto riguarda la velocità di estensione del traffico, quindi il mercato dovrà guardare verso un’altra tecnologia.

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