Notion 2.53 introduce quella che lo stesso team della popolare piattaforma online per la produttività definisce la nuova funzionalità più richiesta dagli utenti: la modalità offline.
La nuova offline mode consente di scaricare qualsiasi pagina per poi utilizzarla anche senza connessione a Internet, e persino crearne di nuove, ed è possibile gestirle dalla nuova dashboard offline. Le pagine recenti e preferite vengono scaricate automaticamente per l’utilizzo offline se si possiede un piano Plus, Business o Enterprise.
Il team spiega che i blocchi più essenziali funzionano offline, e presto ne arriveranno altri, e sottolinea che questo è solo l’inizio e che continuerà a lavorare per migliorare la funzionalità offline di Notion.
Tutti gli utenti di Notion possono visualizzare, modificare e creare pagine offline sull’app desktop o mobile: chiunque può scaricare le singole pagine di cui ha bisogno per utilizzarle offline. Nei piani Plus, Business ed Enterprise, Notion scarica automaticamente anche le pagine recenti e preferite, in modo che siano pronte quando l’utente ne ha bisogno.
Qualsiasi modifica apportata offline verrà salvata localmente e sincronizzata automaticamente la prossima volta che il dispositivo si connetterà a Internet. È possibile vedere quali pagine sono state salvate offline nelle impostazioni, dove si possono anche rimuovere le pagine dall’accesso offline. Se lo si desidera, è possibile disattivare il download automatico, sempre nelle impostazioni.
Nella documentazione è disponibile una guida rapida su come funziona e come usare la nuova modalità offline.
Anche se questa è probabilmente la più attesa dagli utenti, non è l’unica novità dell’ultima serie di aggiornamenti di Notion.
Notion Mail è ora disponibile anche per iOS: è possibile scaricare l’app per iPhone dal’App Store di Apple.
Inoltre, il server Model Context Protocol (MCP) di Notion consente ai propri strumenti di intelligenza artificiale di fare riferimento, creare e aggiornare in modo sicuro i contenuti all’interno di Notion. Basta collegare ChatGPT, Claude o Cursor per trasformare i prompt in nuove pagine Notion, attività aggiornate e altro ancora.
È possibile vedere delle brevi demo di ChatGPT e Claude e nella documentazione tecnica è possibile saperne di più su questa funzionalità.
Infine, è ora possibile creare e gestire le attività direttamente nel calendario di Notion: per gestire il proprio lavoro (attività, traguardi e persino obiettivi personali) insieme al proprio programma.
L’utente può collegare qualsiasi database Notion con date al calendario, quindi creare, pianificare e completa le attività nello stesso posto in cui pianifica il proprio tempo.









