NordVPN lancia la crittografia post-quantum per tutte le applicazioni

NordVPN

NordVPN, leader nel settore della cybersecurity, annuncia il lancio del supporto alla crittografia post-quantum (PQE) per tutte le sue applicazioni VPN.

Il primo aggiornamento che introduce la crittografia post-quantum è stato rilasciato sull’app NordVPN per Linux lo scorso anno. Nel 2025, NordVPN ha lanciato la sua funzionalità PQE anche per Windows, macOS, iOS e Android, compresi Android TV e tvOS.

Con il progresso dell’informatica quantistica, i metodi di crittografia tradizionali impiegati dalla maggior parte dei protocolli VPN diventeranno inevitabilmente vulnerabili. Integrando la crittografia post-quantum (PQE) nella nostra infrastruttura, stiamo anticipando il futuro per garantire la riservatezza e la resilienza dei dati dei nostri utenti — oggi e in un mondo post-quantum“, afferma Marijus Briedis, CTO di NordVPN.

Nel settembre 2024, NordVPN ha aggiornato la sua app per Linux introducendo, per la prima volta, la crittografia post-quantum nel protocollo NordLynx. NordLynx è un protocollo VPN ad alte prestazioni, noto per la sua velocità e sicurezza, basato su WireGuard. Il protocollo aggiornato è conforme ai più recenti standard del National Institute of Standards and Technology (NIST) per la crittografia post-quantum e protegge gli utenti Linux dalla decrittografia quantistica, raccogliendo al contempo metriche essenziali sulle prestazioni, come l’impatto sulla velocità di connessione e la latenza.

I dati raccolti hanno rappresentato un punto di partenza fondamentale per estendere la crittografia resistente ai quanti anche alle altre nostre piattaforme“, afferma Briedis. “Il caso Linux ha dimostrato che siamo riusciti a garantire un’eccellente esperienza utente, mantenendo tempi di connessione rapidi e alte prestazioni anche durante la transizione. Di conseguenza, altre piattaforme sono state aggiornate per garantire la sicurezza a lungo termine dei dati dei nostri utenti.”

La PQE si attiva tramite un interruttore a levetta: una volta abilitato nelle “Impostazioni” sotto “Connessioni”, la funzionalità sarà attiva automaticamente ogni volta che l’utente si connette utilizzando il protocollo NordLynx, spiega NordVPN.

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