Navision sbarca in Italia

Spinto soprattutto dall’attualità di due temi, l’Euro e l’anno 2000, il mercato del software Erp (Enterprise Resource Planning) sta registrando negli ultimi mesi un notevole successo anche in Italia. L’analista Idc prevede che entro il 2002 ques …

Spinto soprattutto dall’attualità di due temi, l’Euro e l’anno 2000, il
mercato del software Erp (Enterprise Resource Planning) sta registrando
negli ultimi mesi un notevole successo anche in Italia.
L’analista Idc prevede che entro il 2002 questo giro d’affari varrà un
miliardo e mezzo di dollari e la crescita maggiore si sta registrando in
Europa.
Forte di questa promettente situazione, la software house danese Navision
ha deciso di aprire una filiale nel nostro paese con l’obiettivo di dare
vita nel più breve tempo possibile a una rete di terze parti, i Navision
Solution Center (Nsc), che avranno la responsabilità di far conoscere in
Italia i prodotti di Navision.
Al contrario di alcuni suoi concorrenti, come Baan e Sap, Navision si
rivolge soprattutto alle aziende di medie dimensioni che non si possono
permettere di spendere 600 o 700 milioni per l’installazione di una
piattaforma concorrente.
Il prodotto di punta e’ certamente Navision Financial 1.30,
un’applicazione completa per la gestione dell’azienda di cui e’ stata già
rilasciata la versione in italiano.
Secondo Roberto Rossi, amministratore delegato della filiale italiana di
Navision, "La nostra soluzione si colloca ai massimi livelli del mercato
Erp, entrando in competizione con i grandi vendor internazionali. Le sue
caratteristiche di scalabilità le consentono tuttavia di adattarsi
perfettamente anche a realtà aziendali di piccole dimensioni".
Attiva in Italia da quattro mesi, Navision ci tiene a sottolineare la
propria partnership con Microsoft: tutti i software dell’azienda sono
infatti realizzati con C++ e detengono tutti i marchi di compatibilità
della casa di Bill Gates.
Disponibile in italiano nella versione 1.30, Navision Financial è giunto
recentemente alla release 1.40, che esiste al momento solo in inglese e
arriverà in Italia entro l’autunno prossimo.

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