Siglato in Piemonte il protocollo d’intesa tra Confartigianto e Centro Sviluppo Brevetti per offrire la possibilità a una buona idea di diventare impresa, favorendo così l’aumento dell’occupazione giovanile.
Favorire la costituzione di nuove imprese e l’aumento dell’occupazione
giovanile sono gli obiettivi che si pone lo Sportello dell’inventore.
L’iniziativa, regolata da un protocollo d’intesa firmato da Confartigianato
Piemonte, intende offrire a una buona idea la possibilità di diventare impresa
sfruttando la rete regionale delle associazioni di Confartigianato, il portale
delle invenzioni e le misure del Piano giovani della
Regione.
Le associazioni provinciali di Novara-Vco, Asti e Torino
saranno le prime realtà a sperimentare l’attuazione del protocollo.
Sono 13.000,
infatti, le richieste di brevetti che ogni anno vengono depositate in Italia,
di queste circa il 20% sono idee potenzialmente sviluppabili.
E ci sono 12 mesi per verificare la bontà dell’idea durante i quali si passa
attraverso la valutazione delle possibilità di utilizzazione del brevetto, le
potenzialità commerciali dell’idea, l’individuazione dei possibili mercati,
l’avvio della ricerca di partner e la creazione di reti d’impresa.
