Obiettivo definire i criteri comuni per lo sviluppo di una piattaforma aperta.
24 giugno 2004 mmO2, Ntt DoCoMo, Orange, Smart
Communications, Telefonica Moviles, Tim, T-Mobile e Vodafone hanno dato
vita a una nuova organizzazione con l’obiettivo di definire i requisiti
necessari per lo sviluppo di una Omtp (open mobile terminal
platform).
Obiettivo del Gruppo Omtp, questo il
nome della organizzazione, è che i dispositivi di telefonia mobile possano
fornire interfacce standard aperte, favorendo la facilità d’uso e
permettendo al tempo stesso ai singoli operatori ed ai fornitori di
differenziare e personalizzare la propria offerta.
Per raggiungere questo
obiettivo, il Gruppo lavorerà in primo luogo all’identificazione dei
requisiti comuni ai diversi operatori di telefonia mobile, così da
stabilire un quadro di riferimento aperto che permetta ai produttori di
terminali di telefonia mobile ed ai fornitori di software e hardware di
sviluppare prodotti che rispondano ai criteri Omtp.
Tendenzialmente il
gruppo cercherà di favorire l’adozione degli standard
esistenti e di incoraggiare lo sviluppo di nuovi laddove necessario, ma
in ogni caso è disponibile ad accogliere i contributi dei fornitori di
tecnologia interessati a sostenere i requisiti presentati e a sviluppare
prodotti coerenti con le linee guida.
Oltre alle aziende citate, che si
propongono come fondatori del gruppo, hanno già espresso intenzione di entrarne
a far parte anche Amena, Hutchison /3, Kpn, One Austria, Sfr e
Telenor.
