Il Gruppo toscano ha adottato la soluzione Itaû di Finmatica per migliorare l’efficienza e la produttività interna, appesantita dalla coesistenza di molteplici e diversi sistemi di recupero delle informazioni
La Banca Monte Paschi di Siena, nata nel 1472, è la
più antica banca del mondo e rappresenta oggi una delle principali banche
nazionali.
L’istituto di credito senese ha una stretta vocazione retail
(famiglie, piccole e medie imprese) ed è a capo di un Gruppo che conta
circa 28mila addetti e 1.800 consulenti finanziari. Il Gruppo Monte Paschi
di Siena (MpS) opera, anche tramite proprie controllate, nei diversi
segmenti dell’attività bancaria e finanziaria, da quella tradizionale, al
credito speciale, all’asset management, alla bancassurance, all’investment
banking. Può contare, inoltre, su una presenza internazionale con diversi
uffici di rappresentanza e filiali a Londra, Francoforte, Madrid, New York,
Isole Cayman, Singapore e Hong Kong. È anche una banca attenta
all’innovazione e multicanale, in grado di garantire un accesso facilitato e
remoto ai propri servizi attraverso il proprio sito Internet e prodotti come
Paschihome (Internet banking), Paschiinrete (telefoni Wap e Gprs) e
Paschiintel (call center).
Una struttura così articolata si è trovata
nella necessità di affrontare in maniera più efficiente le nuove sfide
dell’attuale mercato finanziario, che richiede servizi sempre più
sofisticati, accessibili da qualsiasi locazione, attraverso una pluralità di
canali e sempre più basati su transazioni finanziarie. In particolare
l’istituto di credito disponeva di molteplici sistemi di informazione e
di rilevamento per le necessità di comunicazione sia all’interno del Gruppo,
sia verso l’esterno. Si è posta, dunque, la necessità di ridurre la
complessità delle informazioni, di rivedere l’organizzazione e il recupero
dei dati con una logica conforme alle strategie di business e allo sviluppo
della struttura dell’organizzazione bancaria. Tutto ciò ha portato alla
necessità di disporre di un unico sistema database in grado di fornire la
corretta informazione entro l’intero processo organizzativo.
La soluzione
cercata doveva essere in grado di far fronte ad alcune esigenze primarie.
Innanzitutto garantire la coerenza dell’informazione, con un sistema che
fosse in grado di seguire l’evoluzione interna ed esterna di MpS. Doveva
anche essere in grado di supportare la gestione di indicatori organizzativi
e contestuali e permettere la realizzazione di correlazioni multimediali e
di scenari simulati. Infine, MpS cercava una soluzione che consentisse
l’integrazione di rilevazioni di tipo sia “top-down” sia
“bottom-up”.
La soluzione
MpS ha così deciso
di implementare Itaû, la soluzione di enterprise data warehousing proposta
da Finmatica. Si tratta di una soluzione indirizzata in modo specifico ai
sistemi di elaborazione delle realtà bancarie che integra un data warehouse,
un modello per i dati e una suite integrata di applicazioni. Itaû è
costruita su una specifica architettura di banking distribuita, sviluppata
sulla piattaforma Microsoft Windows 2000 e articolata su una metodologia a
tre livelli: dati, processo e presentazione.
Il primo livello è
rappresentato da un database server basato su Microsoft Sql Server 2000 ed è
responsabile per le prestazioni in termini di affidabilità. Il secondo
livello è rappresentato da diversi server interconnessi al primo livello,
che realizzano la funzione di application server. Questo livello garantisce
la scalabilità dell’intero sistema, i processi di replicazione dei dati
e rappresenta il fulcro centrale del calcolo. Il terzo livello, basato
su Microsoft Windows 2000, adotta l’architettura client-server e fornisce
gli strumenti gestionali agli utenti (administrator, metabase, schedulator e
rules editor) e le applicazioni di analisi multidimensionale. Con questo
modello Finmatica propone un approccio che permette di seguire una direzione
strategica e, nel contempo, soddisfare specifiche esigenze verticali per il
settore finanziario, attraverso la realizzazione di un enterprise data warehouse
che rappresenti l’elemento centrale attorno al quale elaborare tutte le
applicazioni organizzative. Nell’implementazione della soluzione per
MpS, Finmatica ha collaborato oltre che con Microsoft per il framework
operativo, anche con Compaq per la fornitura delle componenti hardware e
con Emc2 che ha supportato l’interoperabilità con il sistema centrale
bancario.
Le fasi del
progetto
L’implementazione della soluzione si è svolta in una serie
articolata di fasi. La fase di installazione e test si poneva come obiettivo
la migrazione dell’input disponibile e la verifica della piattaforma
presso la Cassa di Risparmio San Miniato. Le attività realizzate hanno
riguardato la definizione e l’installazione dell’architettura tecnica, la
costruzione di un database trimestrale utilizzando il precedente sistema di
fornitura dei dati denominato Sisba e la parallela implementazione di
entrambi i sistemi (Sisba e Itaû) presso la Cassa di Risparmio San
Miniato.
Successivamente a questa è stata avviata una fase di migrazione dal
sistema Sisba con l’obiettivo di effettuare una prova di consistenza
presso MpS. Durante questa fase sono stati realizzati test di
laboratorio su volumi di dati presso MpS per consentire la necessaria
configurazione hardware (tre server e otto processori).
È stata prevista
anche una fase di analisi dei dati con l’obiettivo di analizzare
l’informazione per il nuovo database e per il modello dati proposto da
Finmatica, nonché di definire lo “status” delle informazioni e il processo
di alimentazione dei dati. A tale scopo è stato messo a punto un modello
logico per i dati per le diverse aree di business della banca; è stata
realizzata la mappa dei dati successiva all’estrazione da Sisba e
l’identificazione delle nuove informazioni da acquisire.
In un’ulteriore
fase del progetto sono stati definiti i tool e le priorità necessarie per
l’amministrazione della banca, effettuando la validazione del modello dei
dati in relazione all’informazione richiesta per arrivare alla realizzazione
del “master plan”. Si è arrivati, così, alla realizzazione del sistema
pilota con l’obiettivo di testare le applicazioni per facilitare
l’introduzione dei nuovi strumenti all’interno del Gruppo e ottenendo
risultati attraverso “flash reporting” e valutazioni Cdg. Un’opportuna fase
di attivazione delle applicazioni prevede la realizzazione dell’interfaccia
operativa e la graduale implementazione delle applicazioni per la
piattaforma Itaû. Attualmente la banca ha completato la fase pilota, con
test giornalieri per le principali attività basati sul sistema di
informazione Itaû. In futuro la banca potrà produrre ogni informazione
attraverso l’intera organizzazione tramite un unico
database.
L’implementazione di questo sistema ha già da ora permesso a
MpS di migliorare la gestione organizzativa e operativa e di incrementare
l’usabilità dei dati per operazioni di analisi e reporting. Gli utenti
sono in grado di gestire in modo autonomo le informazioni facilitando il
processo di analisi. Inoltre, il recupero di una maggiore indipendenza (in
termini di processi di elaborazione dei dati) dei sistemi host, ha ridotto
il costo macchina e liberato risorse per altri processi di business a più
alto profitto.
