Uno studio di Idc sull’adozione di strumenti e strategie di mobilità nelle aziende dell’area Emea.
Secondo uno studio presentato in questi giorni da Idc,
l’adozione di strumenti di mobilità nelle aziende sta
proseguendo secondo i ritmi previsti subito dopo l’introduzione dei primi
servizi Wan e Wlan.
Ma quale mobilità scelgono le aziende?
Secondo la
società di ricerca i Pda restano ancora in cima alle preferenze del mercato
business, con oltre il 50% dei rispondenti convinti che il Pda sia lo strumento
preferibile ai device voice-centrici come gli smart phone o i palmari con
integrate funzionalità voce.
Tuttavia, lo studio evidenzia anche come, nel
mercato europeo, il 2004 ancora in qualche modo risenta di una certa limitazione
nei budget, che dunque ha in qualche modo frenato un’adozione su vasta scala dei
Pda nelle aziende.
Il momento positivo dovrebbe arrivare il prossimo anno,
superata la fase di early adoption dei device convergenti.
Secondo Idc,
ancora nel 2004 le aziende non sono perfettamente consapevoli dei livelli di
funzionalità dei Pda e ancora ne limitano l’utilizzo ad applicazioni basilari
che includono oltre al Pim la consultazione della posta.
Il successo di un
device come il Blackberry di Research in Motion, tuttavia, dimostra come vi sia
spazio e interesse sui quali fare leva.
Tutto questo, però, non significa
ancora implementazione di vere e proprie strategie wireless.
Per la maggior
parte delle aziende interpellate da Idc nella sua ricerca, mancano le risorse
economiche e le leve di giustificazione per l’implementazione di nuove WLan e
persistono ancora troppi timori in materia di sicurezza, che a questo punto
finiscono per rappresentare un freno inibitore.





