Microsoft entra nelle tlc italiane con Blixer

In base all’accordo siglato dalle due societa, il gigante di Redmond ha acquistato il 6% della giovane societa, per poterla trasformare in un Asp enabler. Al centro dell’operazione la strategia .net.

Microsoft mette un piede nelle telecomunicazioni italiane attraverso
un accordo con la giovane società Blixer che prevede, oltre alla
cessione di piattaforme tecnologiche e know how, l’acquisizione di
una quota pari al 6% del capitale azionario. Nata da un’idea di
Umberto Paolucci (vice president Microsoft) ed Elserino Piol (che,
tramite il fondo Kiwi, ha tenuto a battesimo Blixer lo scorso anno)
l’iniziativa si sposa perfettamente con la strategia mondiale della
società di Bill Gates, che con l’operazione .net, punta sull’adozione
del proprio software nei data center utilizzati dagli Asp.
Il "succo" del progetto, già avviato a luglio, è l’implementazione
delle diverse proposte Microsoft, a partire da Windows 2000 fino a
Commerce 2000, Exchange 2000, Windows Media Technology e via dicendo,
nei quattro data center realizzati da Blixer a Milano (due), Roma e
Napoli, per mettere a disposizione degli Asp una piattaforma di
servizi di base "pronta all’uso" sulla quale gli Asp potranno
appoggiare le proprie applicazioni.
"Blixer, che ha un’infrastruttura di rete interamente Ip con 180
punti di presenza sul territorio, diventa così un Asp enabler

ha spiegato Nico Tiberi, direttore marketing di Blixer -. Agli Asp
offriamo soluzioni "chiavi in mano", ovvero servizi erogati in
maniera controllata e gestita, garantiti da un service level
agreement. La parte a maggiore valore aggiunto viene dunque lasciata
agli Asp"
. Con Asp Tiberi intende, quindi, Isv e Var che
utilizzano tecnologie Microsoft. L’offerta si rivolge, per fare un
esempio concreto, alle software house che hanno sviluppato
un’applicazione e vogliono metterla a disposizione di altri clienti
attraverso il modello Asp. Blixer mette a disposizione i data center,
la rete di nuova generazione per la connettività, l’hosting condiviso
e gestito, l’ambiente di sviluppo e una serie di interfacce verso
sistemi di pagamento sicuro o gateway Wap e Sms.
L’operatore di Tlc ha scelto, dunque, di non coprire l’intera catena
del valore del modello di business Asp, al contrario di quanto
recentemente annunciato da Telecom Italia, che grazie a un accordo
con Sap ha iniziato a fornire anche le applicazioni verticali. ‘Se
Blixer si impegnasse sulle applicazioni
– ha commentato Tiberi
– perderebbe la propria focalizzazione sulle Tlc e andrebbe in
conflitto con i propri clienti"
. Del resto, il mercato Asp è agli
albori ed è normale che trovino spazio, in questa fase, approcci
differenziati.
Rossano Ziveri, director Internet Business Group di Microsoft, ha
aggiunto che "l’accordo prevede anche una strategia commerciale
congiunta con la condivisione dei canali di vendita. Ci rivolgiamo
agli sviluppatori, che hanno bisogno di nuovi servizi e di consulenza
oltre a un’offerta di hosting arricchita. Non pensiamo solo ai più
grandi, ma anche a quelli minori"
. Ziveri ha più volte ribadito
l’interesse di Microsoft a spingere l’adozione di Windows 2000, che
"è una piattaforma affidabile e con un basso costo of ownership, e
quindi molto adatta alle dot com". Inoltre, commentando
l’acquisizione del 6% di Blixer il manager ha specificato che "a
Microsoft interessa avere un ritorno dell’investimento più che altro
in termini di core business, e cioè sul software. Del resto, la
società ha realizzato diversi investimenti analoghi anche negli Stati
Uniti"
.

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