Le due società ognuna stanno cercando di accattivarsi la fedeltà dei futuri sviluppatori software con le nuove versioni dei propri rispettivi strumenti di programmazione.
Microsoft e Borland, ognuna per proprio conto, stanno cercando di accattivarsi la fedeltà dei futuri sviluppatori software con le nuove versioni dei propri rispettivi strumenti di programmazione. Cercando di fare della propria piattaforma .Net l’ambiente nativo della prossima generazione di laureati in informatica, Microsoft ha annunciato la prima suite di strumenti software studiata specificatamente per un utilizzo universitario. Programmata per essere sviluppata alla fine del prossimo anno, accanto a un’altra edizione di Visual Studio .Net, l’edizione Academic si espanderà sull’edizione Professional annunciata, in precedenza con application wizard, esempi di codice e strumenti di gestione. Visual Studio .Net Academic fornisce anche facilitazioni indipendenti da Windows per insegnare i linguaggi C e C++. Da parte propria, invece, Borland sta seguendo la futura generazione di programmatori rilasciando una versione stesa e scaricabile gratuitamente del proprio ambiente JBuilder Java. L’edizione personal di JBuilder 5 Personal è dedicata al progetto di transizione da C++ a Java per la durata dei prossimi due anni.
