Idc traccia le previsioni per l’anno in corso e per il quinquennio 2003-2008.
Secondo i dati resi noti proprio in questi giorni da Idc,
per il mercato mondiale del software il 2004 dovrebbe chiudersi
con un giro di affari nell’ordine dei 189 miliardi di dollari,
in crescita rispetto ai 178 miliardi del 2003, che a loro volta rappresentavano
un incremento del 5,1% rispetto all’anno precedente.
Si tratta, come si nota,
di incrementi non eclatanti, ma costanti, con un trend che dovrebbe rimanere
pressochè stabile fino al 2008.
Per il quinquennio 2003-2008, infatti, Idc
parla di crescite medie annue del 6,9%, che se non rappresentano certo un
record, segnano comunque un recupero rispetto al calo di tre anni
fa.
Rispetto al 2003, al momento non si notano grandi cambiamenti negli
equilibri: un terzo del mercato è in mano ai primi cinque fornitori: Microsoft,
Ibm, Oracle, Sap e Computer Associates.
Quanto ai mercati, fatto salvo il
predominio degli Stati Uniti, non stupisce il fatto che i mercati emergenti
dell’Asia e dell’Europa Centrale siano quelli nei quali sono riposte le più alte
aspettative di crescita.
