Nel primo trimestre dell’esercizio in corso, Texas Instruments ha messo a segno utili per 65 cent ad azione su un fatturato di 2,03 miliardi di dollari, superando le aspettative degli analisti attestate sui 61 cent ad azione. Rispetto al quarto trimest …
Nel primo trimestre dell’esercizio in corso, Texas Instruments ha messo a
segno utili per 65 cent ad azione su un fatturato di 2,03 miliardi di
dollari, superando le aspettative degli analisti attestate sui 61 cent ad
azione. Rispetto al quarto trimestre dell’anno, gli utili sono saliti di 6
cent, mentre nel pari periodo dell’anno precedente la società aveva
riportato utili per 48 cent ad azione.
Rispetto al passato esercizio, invece, c’è stato un lieve rallentamento
della cifra d’affari, passata come si è detto da 2,18 a 2,03 miliardi di
dollari: la società attribuisce questo calo al suo disimpegno dall’area
delle Dynamic Random Access Memory.
Nel complesso, Texas Instruments dichiara una buona crescita sia negli
ordini sia nei margini. In particolare, per quanto riguarda i
semiconduttori, gli ordini risultano in crescita del 19%, spinti
soprattutto dal business nel mondo delle comunicazioni wireless. I soli
Dsp, infatti, hanno registrato un incremento del 16% rispetto al pari
periodo dell’anno precedente. Anche per il prossimo trimestre, la società
si aspetta buoni risultati dall’area Dsp e dichiara la propria intenzione
di portare gli investimenti in ricerca e sviluppo a 1,2 miliardi di
dollari.
