Masterizzatori esterni di nuova generazione

Giugno 2004 Lo stretto legame tra DVD e video è ancora più evidente testando
questi tre masterizzatori di DVD esterni. Ognuno integra un’interfaccia
che permette il collegamento audio e video a dispositivi video come videocamere,
videoregistratori o televisori.

Due sono le categorie in cui li possiamo racchiudere a seconda dell’interfaccia
che integrano: da una parte HP e Iomega che hanno ingressi video, permettono
cioè l’acquisizione di una sorgente video, la conversione in
MPEG e la relativa masterizzazione, dall’altra parte abbiamo
il Philips Jackrabbit che invece integra solo uscite video, collegato al televisore
permette di essere utilizzato come player DVD standalone.

Dopo il vinile è ora delle videocassette
Fino qualche tempo fa la conversione di dischi in vinile in file Wave
era uno degli articoli più richiesti alle redazioni dei giornali, da
qualche tempo a questa parte a queste necessità si è aggiunta
anche la corrispettiva procedura in ambito video, la conversione del VHS
in DVDvideo.

Se avete decine di cassette VHS e volete convertirle in digitale ci sono due
soluzioni, la prima è data dall’acquisto di un’interfaccia
analogica, box esterno o scheda PCI per la connessione al personal
computer e la successiva conversione in MPEG e masterizzazione,
da qualche mese si possono semplicemente acquistare uno dei due prodotti presentati
da HP o Iomega che grazie alle porte di collegamento video composito o SVideo
permettono il collegamento al videoregistratore o a una videocamera analogica.

Interessanti dunque nelle funzionalità non sono più semplici
masterizzatori che si collegano al PC ma gestiscono al meglio e in maniera più
semplificata rispetto al passaggio sul computer la conversione video. Tutti
i masterizzatori provati hanno un’interfaccia di collegamento USB
2.0.

• Test comparativo di 7 masterizzatori di Dvd
• Il test dell’HP DVD Movie Writer dc3000
• Il test dello Iomega Quicktouch
• Il test del Philips Jackrabbit