Il bando è riservato alle imprese dell’industria e all’artigianato
SETTORE: industria, artigianato
SCADENZA: 15 dicembre 2008
Con decreto dirigenziale n. 102 del 2 ottobre 2008, è stato approvato un bando per la concessione di contributi a sostegno della nascita e dello sviluppo di nuove imprese innovative operanti in settori ad alta tecnologia; il bando dà attuazione all’intervento 1.3.1.07.01 del Por Fesr 2007-2013.
Possono presentare domanda le micro e piccole imprese artigiane e industriali di nuova costituzione, generate da spin-off accademici già costituiti e che abbiano sede produttiva nel territorio regionale.
I progetti di innovazione, di importo compreso tra i 200.000 euro e i 600.000 euro, devono permettere all’impresa di sviluppare e commercializzare prodotti, servizi o processi tecnologicamente nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell’arte del settore interessato nell’Unione europea e che possono comportare un rischio di insuccesso tecnologico o industriale.
Nell’ambito di tali progetti sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- – spese per personale dipendente e con contratto di collaborazione, esclusivamente per la parte di effettivo impiego nelle attività del progetto;
- – spese per la redazione del piano di impresa, per studi di fattibilità e per studi di mercato;
- – spese per i servizi di consulenza (tecnico-scientifici, finanziari, commerciali, organizzativi, manageriali) e per servizi equivalenti, comprese le spese per la progettazione e la predisposizione del progetto e per l’utilizzo dei servizi e della strumentazione dell’Università;
- – spese per l’acquisizione di risultati di ricerche, di brevetti, di knowhow, di diritti di licenza, ecc;
- – costi dei macchinari, degli strumenti e delle attrezzature di nuova acquisizione e/o quote di ammortamento in caso di macchinari già esistenti;
- – altri costi di esercizio sostenuti direttamente per effetto dell’attività di innovazione (es. spese per materie prime, componenti, semilavorati, materiali commerciali, ecc.);
- – spese generali direttamente imputabili al progetto di innovazione;
- – spese per la locazione di spazi e idonee strutture per l’insediamento della nuova impresa, con particolare priorità per le aree e gli immobili realizzati dai Consorzi di industrializzazione;
- – spese per aggiornamento specialistico effettuato dal personale dipendente o con contratto di collaborazione coinvolto nello sviluppo dell’innovazione;
- – spese per marketing, per attività di comunicazione e pubblicità per il lancio di un nuovo prodotto e/o servizio e per la partecipazione a fiere e workshop;
- – spese per la costituzione della garanzia fidejussoria, qualora sia richiesta l’anticipazione del 35% del contributo.
L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale nella misura del 70% delle spese ammissibili.
D.D. 2 ottobre 2008, n. 102, Regione Marche
(per maggiori approfondimenti vedi Finanziamenti&Credito, Novecento media)





