Dopo aver creato una grande attesa, partita in mattinata con la sospensione del titolo in Borsa, Olivetti ha ufficializzato l’ingresso di Mannesmann in Omnitel. L’operazione avverrà attraverso la creazione di una holding, denominata Olivetti Mob …
Dopo aver creato una grande attesa, partita in mattinata con la
sospensione del titolo in Borsa, Olivetti ha ufficializzato l’ingresso di
Mannesmann in Omnitel. L’operazione avverrà attraverso la creazione di una
holding, denominata Olivetti Mobile Telephony Services (Omts), costituita
da Olivetti e nella quale Mannesmann entrerà con una quota del 25% entro i
l
prossimo 15 dicembre. Questa prima tranche costerà alla società tedesca
1.100 miliardi di lire. Entro il marzo del 2000, il peso di Mannesmann
salirà al 49,9%, grazie a un altro investimento di 1.250 miliardi. Nella
holding Omts, di diritto olandese, confluiranno entro breve le
partecipazioni dirette e indirette di Olivetti in Omnitel Sistemi
Radiocellulari (che controlla Omnitel Pronto Italia), pari al 50,7% del
capitale e in Infostrada, dove la casa di Ivrea possiede al momento il
66,7% del capitale. Quest’ultimo fattore ha spinto l’attuale partner in
Infostrada, France Telecom, a emettere una nota nella quale si critica la
decisione presa da Olivetti e si ventila l’ipotesi di un distacco
dall’alleanza siglata nello scorso aprile. "Le ambizioni di France
Telecom in Italia restano invariate: creare il principale gestore
alternativo per i servizi di telecomunicazione fissa e mobile ai clienti
italiani", si legge nel comunicato. Allo stesso tempo, però, si lasc
ia
intendere che i partner necessari per raggiungere questo obiettivo
potrebbero essere altri.
