Apple ha reso disponibile per il download e l’installazione l’aggiornamento software gratuito macOS Tahoe, l’ultima versione del sistema operativo del Mac.
Le novità di macOS Tahoe erano già state per la maggior parte svelate. C’è naturalmente il sorprendente design rinnovato, basato sul materiale Liquid Glass che è utilizzato anche per iOS 26 e per le altre piattaforme Apple.
Ora il Mac si presenta con un aspetto completamente nuovo, che la società di Cupertino descrive come più espressivo e piacevole, ma al tempo stesso familiare.
Ma in realtà le novità partono ancora prima, sin dalla numerazione. Dopo macOS Sequoia 15 – che a sua volta proveniva da macOS Sonoma 14 e così via a ritroso fin dai tempi di macOS 10 e, ancor prima, Mac OS X 10 –, non si passa a una versione 16, bensì a macOS Tahoe 26.
La nuova numerazione, come il design, è anch’essa comune a tutti i sistemi operativi dei dispositivi Apple e da ora in avanti identificherà la generazione (sulla base dell’anno) per l’intero ecosistema: le ultime release di iOS, iPadOS, macOS, watchOS, tvOS e visionOS sono tutte contrassegnate con il numero di versione 26.
Ma è la produttività, oltre al design – che poi è anch’esso legato alla produttività – e alla numerazione, il vero punto cardine di quest’ultimo aggiornamento del sistema operativo del Mac.
Una maggiore produttività grazie all’integrazione tra Apple Intelligence e Comandi Rapidi, con le nuove le nuove azioni intelligenti che sbloccano automazioni molto più profonde e potenti. Con i nuovi modi per comunicare, tra cui l’app Telefono che arriva sul Mac, le nuove funzionalità di Spotlight, che ora consente di eseguire centinaia di nuove azioni di sistema e operazioni con le app direttamente dalla esperienza di ricerca, nonché con le nuove opzioni per sfogliare i contenuti e visualizzare facilmente le app, individuare i file recenti o suggeriti, e altro.
Senza dimenticare le nuove opzioni di personalizzazione: personalizzare il proprio ambiente operativo è anch’esso un modo utile e piacevole per incrementare la produttività nel lavoro di tutti i giorni sul Mac.
Come di consueto, l’update è disponibile in Impostazioni di Sistema > Generali > Aggiornamento software. Qui è disponibile anche l’aggiornamento macOS Sequoia 15.7. Come avviene anche per iOS, infatti, oltre all’ultima release del sistema operativo, Apple ha rilasciato anche un aggiornamento per quella precedente, per distribuire correzioni di problemi e patch di sicurezza anche a chi non è ancora pronto o non desidera o non può ancora passare a macOS Tahoe.
Come sempre, è assolutamente consigliabile fare un backup del Mac prima dell’aggiornamento.









