L’ultimo upgrade di Solaris include un application server

La combinata Solaris/One è stata pensata per favorire l’immediato sviluppo e la distribuzione di applicazioni Java.

21 gennaio 2003 È stata rilasciata ufficialmente la nuova versione del sistema operativo Sun Solaris, che comprende un server applicativo ed è compatibile con la piattaforma Intel x86. Solaris 9 12/02 è un aggiornamento di tipo “incrementale” del dialetto Unix di Sun Microsystem. L’integrazione del server applicativo in linguaggio Java, la Platform Edition di Sun Open Net Environment (One), era stata annunciata già nel maggio del 2002, scatenando una serie di ripercussioni sul titolo di Bea Systems, la società che genera buona parte dei suoi fatturati vendendo application server Java agli utilizzatori di sistemi Sun. Al momento del rilascio di questo upgrade un funzionario Sun ha sottolineato che tra le due aziende non è sorto alcun tipo di difficoltà in seguito all’uscita del bundle. I responsabili della linea prodotto Solaris ribadiscono che l’intenzione di Sun è promuovere una maggiore diffusione dell’ambiente J2Ee. La combinata Solaris/One è stata pensata per favorire l’immediato sviluppo e la distribuzione di applicazioni Java. Del resto, il kit di installazione fornito ai giornalisti in occasione della presentazione contiene anche una copia di Bea WebLogic Server 7 che, però, è accompagnato solamente da una licenza di prova semestrale per una singola macchina. Secondo quanto reso noto da Sun, Bea accetta l’idea di fondo, che è quella di portare acqua al comune mulino di Java. Sun One non viene considerato come un potenziale concorrente, avendo Bea una quota di mercato assai più consolidata. Con questa release, Solaris torna anche con una edizione compatibile con i server Intel x86, che Sun sembrava decisa ad abbandonare. Dal punto di vista delle vere e proprie novità di sistema, si segnalano una nuova funzione di logging sullo Unix File System, usata per abbreviare i tempi di shutdown dei sistemi. Con la nuova versione,tenere attiva questa funzionalità non penalizza la performance complessiva del sistema.

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