L’ufficio sempre a portata di mano

Due suite di applicazioni da inserire nella chiavetta USB, per avere con sé i programmi preferiti anche su computer differenti. Andiamo alla scoperta del loro contenuto.

Aprile 2008 Portable applications è una suite di software rigorosamente freeware, che non necessitano di una installazione su hard disk e possono pertanto essere trasportati ovunque con il semplice utilizzo di una chiavetta USB.
Gli sviluppatori di questo progetto hanno creato due tipi di pacchetti: uno definito Standard, dal peso di circa 90 MB e uno chiamato Lite di soli 30 MB.
La differenza tra le due soluzioni proposte è rappresentata solamente dalla quantità di utility presenti: ogni pacchetto è espandibile con un vasto assortimento di applicazioni, basta avere una connessione Internet per poterle scaricare (possibilmente con un collegamento a banda larga).


I vantaggi che derivano dalla possibilità di avere sempre e ovunque le stesse applicazioni con i propri settaggi sono numerosi e consentono ad un professionista che lavora frequentemente su diversi computer di velocizzare e ottimizzare ogni tipo di operazione.
Il fatto che tutte le applicazioni utilizzate all’interno della suite siano completamente opensource rappresenta un ulteriore vantaggio: ogni utility gode della presenza di una, più o meno forte, comunità che, costantemente migliora e aggiorna i programmi, rendendoli sempre attuali e privi di eventuali problemi di funzionamento.


Il funzionamento
Utilizzare una delle due suite delle Portable Applications è molto semplice: è infatti sufficiente avviare uno dei due eseguibili allegati al DVD o scaricabili da internet (all’indirizzo www.pcopen.it) e indicare come directory di installazione la lettera corrispondente alla chiavetta USB che desideriamo sfruttare. Terminata l’operazione, che impiega fino ad un massimo di quindici minuti, a seconda della velocità del PC, la chiavetta USB è utilizzabile. Ogni volta che questo componente sarà collegato ad un sistema si avvierà una interfaccia grafica che permetterà di accedere ai “nostri” software personalizzati.


L’interfaccia grafica
Uno dei punti di forza della suite Portable Applications è rappresentato proprio dall’interfaccia grafica: in corrispondenza al collegamento della chiavetta USB al sistema un menu, denominato “launchpad” appare sul desktop.
Graficamente lo stile ricorda molto da vicino il classico menu di avvio di Windows: un elenco di applicazioni occupa la colonna sinistra, mentre su quella di destra è possibile accedere alle cartelle contenenti i file personali.
Una barra posizionata sulla parte bassa del menu indica invece quanto spazio è ancora disponibile sulla chiavetta: lavorando spesso con pendrive da 2 o 4 GB è bene sempre tenere sottocchio la quantità di spazio rimanente.


L’installazione di software aggiuntivi
Alla pagina portableapps.com/apps è possibile scaricare e aggiungere alla propria suite di applicazioni, dei software aggiuntivi.
La lista dei programmi è molto vasta e comprende circa quaranta utility, tutte costantemente aggiornate. Sono presenti soft­ware in grado di fornire una soluzione a ogni scenario di utilizzo: da The Gimp per la grafica e il photo-editing a Mac On Stick, per avere un sistema Mac OS 7 sempre a portata di mano.
La procedura di installazione di un software aggiuntivo è molto semplice: è sufficiente scaricare il pacchetto desiderato e installarlo nella directory denominata Portableapps presente sulla chiavetta USB. Il software sarà così aggiunto in modo completamente automatico al launchpad di avvio.


La tecnologia U3
Nel corso del biennio 2005/2006, in corrispondenza del boom delle chiavette USB, ha preso corpo anche la tecnologia U3. Sviluppata da una joint-venture tra Sandisk e una sua filiale, M-system, questa tecnologia funziona come le Portable Applications di cui parliamo in questo articolo: grazie ad un eseguibile prodotto ad hoc, è possibile creare su ogni pendrive un launchpad da cui avviare le proprie applicazioni.
I vantaggi sono, ovviamente, gli stessi elencati per i due pacchetti analizzati in queste pagine.
I motivi che hanno ostacolato la diffusione di prodotti basati su questa tecnologia sono essenzialmente due: il primo è rappresentato dalla mancata compatibilità con il nuovo sistema operativo Windows Vista. Molte chiavette U3 infatti possono causare non solo instabilità del sistema ma addirittura bloccare il PC, rendendo così rischioso l’utilizzo. Il secondo motivo riguarda invece l’impiego di un software chiuso, aperto solo a utenti registrati: Sandisk inoltre si riserva il diritto di chiedere il 5% di royalty a tutti i produttori di memorie USB che intendono utilizzare tale tecnologia.

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