E se il prossimo anno l’associazione guardasse allo Smau?
Adesso che abbiamo visto cosa sarà il Futurshow milanese si capisce ancora
meno il senso di questa edizione ad appena un mese di distanza da Smau.
A
parte Microsoft che ha saggiamente approfittato della vetrina per il suo Windows
Media Center piazzando anche la presenza di Bill Gates, molto più difficile da
comprendere rimane la presenza di altre aziende che magari hanno già fatto Smau
e non hanno particolari novità da fare conoscere.
Anche perché molti dubbi
rimangono sull’aspetto fieristico di Futurshow.
Quello che risulta più
strano, però, è l’appoggio convinto di Assolombarda a una manifestazione
prettamente consumer.
Il presidente Perini ha partecipato alla conferenza
stampa di presentazione di Futurshow si è speso per questa manifestazione che
propone molto fumo e poco arrosto, mentre avremmo voluto vederlo più impegnato
per Smau.
Non tanto perché tifiamo per Cazzola contro Sabatini ma perché il
vecchio Salone ha molto più da dire alle aziende rispetto al nuovo Futurshow.
Per questo speriamo che nel prossimo advisory board formato da Smau insieme
ai principali vendor del settore Ict ci sia anche il presidente di Assolombarda.
Sarebbe una buona partenza per la prossima edizione, la prima dell’era
Cazzola.
Dove magari vedremo Perini incitare gli associati a visitare i
padiglioni business.





