Il gigante dei database sta per lanciare un nuovo servizio gratuito via Web per il recovery delle informazioni di business.
In ritardo sulle aspettative, e soprattutto sulle promesse fatte, Oracle dovrebbe essere pronta al lancio di Files Online, software (il nome è per ora ancora provvisorio) che dovrebbe consentire lo storage in forma gratuita dei dati aziendali. Inizialmente limitato solo a determinati livelli di spazio su disco, anche se tra le intenzioni della società c’è quella di ampliare a breve questa possibilità, Oracle Files Online mira a dar corpo alla nuova generazione di Internet File System, sistema che gestisce e archivia differenti tipi di “contenuto”, dall’audio al video, dal testo all’e-mail, fino a documenti in formato Microsoft Excel. Il legame con la tecnologia Ifs, introdotta lo scorso anno in Oracle 8i, è, infatti, forte ed è finalizzata ad automatizzare le attività di business, partendo dal lato vendite per arrivare al manufacturing, al customer service e alla parte finanziaria. A breve, con Files Online gli utenti del database Oracle 9i potranno gestire con facilità il proprio archivio e dar corpo a versioni multiple del medesimo file.
Tra le novità che caratterizzano Oracle 9i, anche la versione aggiornata di Ifs, per effettuare ricerche su più aree in parallelo, inclusi siti Web, database aziendali e server.
