Lo storage al risparmio (energetico) di Emc

Rinnovata l’offerta a 360°: storage di fascia alta (Symmetrix), sistemi midrange (Clariion), Nas ed emulatori di librerie a nastro

Il colosso dello storage Emc ha aggiornato la propria offerta di sistemi di
memorizzazione di fascia alta.
Si parte con i nuovi Symmetrix Dmx-3 950, che rappresentano l’entry level
della famiglia di soluzioni a disco per grandi datacenter della casa di Boston.
I sistemi permettono di immagazzinare fino a 180 terabyte di dati nello stesso
cabinet, per un massimo di 360 dischi. Con oltre 70.000 unità installate
al mondo, i Symmetrix si completano con questa macchina, già disponibile,
pensata per ridurre i consumi di energia elettrica. «Si tratta, infatti,
– sostiene Maurizio Paci, marketing program manager di Emc Italia – di
una soluzione estremamente compatta, che riduce le necessità di alimentazione
e raffreddamento che, oggi, sono sulla sbarra degli imputati nel calcolo del
Tco dei datacenter
». Anche il software di gestione centralizzata
di questi sistemi, la Symmetrix Management Console, è stato aggiornato
alla versione 5.3, che ora è in grado di gestire copie sincrone e asincrone
dei dati, effettuando il mirroring sui siti remoti.

Sul fronte delle soluzioni midrange, invece, i nuovi Clariion Cx3 UltraScale
sono delle soluzioni “combo”, in grado cioè di supportare,
sullo stesso array, le connessioni a basso costo Fibre Channel e le più
performanti iScsi. Le prestazioni di questi sistemi potranno essere ottimizzate
anche con l’aiuto della nuova applicazione Navisphere Quality of Service
Manager, che trasferisce il concetto degli Sla (livelli di servizio), alla gestione
dello storage. Sarà, così, possibile gestire le risorse di memorizzazione
in modo più efficiente, assegnandole dinamicamente in relazione alle
necessità delle diverse applicazioni utilizzate.

Tape cloning assicurato
La batteria di soluzioni Nas (Network attached storage), si completa, invece,
con i Celerra Ns40 (entry level) e Ns80. Si tratta di soluzioni configurabili
in blade (da 1 a 4 lame), con capacità rispettivamente di 32 e 60 Tb,
che risultano indicate per chi voglia consolidare i file server, i server di
posta, i database Sql e Oracle collegati direttamente allo storage (Das). A
corredo delle novità, anche un refresh della gamma di emulatori di librerie
a nastro, con il rilascio dei modelli Dl400. I sistemi, nelle versioni Dl4100,
Dl4200 e Dl4400, sono in grado di scalare fino alla capacità di 340 Tb
per creare (con la versione high end) fino a 64.000 cartucce virtuali. «Il
supporto alla gestione dei diversi media, sia fisici che virtuali
, – conclude
Paci – permette di implementare il tape cloning, quindi di creare una libreria
per il backup dei file, che finirà virtualmente “sulla schiena”
dello storage primario. Le soluzioni presentate supportano, oltre al software
di backup proprietario, Emc Networker, anche la soluzione di Symantec, NetBackup
».

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