Il settore finanziario sta vivendo una forte trasformazione, guidata dall’intelligenza artificiale, che sta ottimizzando le operation e rimodellando i modelli di business. Nel 2025, i progressi dell’IA promuoveranno la sua applicazione nei servizi finanziari, spingendo il settore in una nuova era di efficienza e personalizzazione. Dal ridisegno delle interazioni con i clienti alla semplificazione dei processi interni, l’IA stimola l’innovazione aziendale in ogni funzione.
Tendenze emergenti nell’intelligenza artificiale per i servizi finanziari
Maggiore adozione dell’IA nei servizi finanziari
Mentre le grandi banche hanno già adottato l’IA generativa (genAI), nel 2025 anche le aziende più piccole potranno accedere alle funzionalità avanzate dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM).
Anche le istituzioni finanziarie adotteranno agenti IA, capaci di comprendere il contesto, pianificare obiettivi futuri e agire autonomamente. Laddove l’IA generativa non sia adatta, l’IA tradizionale continuerà a supportare processi ben definiti, come l’automazione robotica dei processi (RPA) e l’elaborazione intelligente dei documenti (IDP).
Un esempio concreto: una società finanziaria ha implementato l’IA generativa per estrarre dati da documenti non strutturati, riducendo i tempi di elaborazione di tre volte.
Maggiore attenzione all’efficienza operativa
L’IA si espanderà nelle operation aziendali, rivoluzionando rapporti di conformità e comunicazioni istituzionali. L’integrazione di intelligenza artificiale tradizionale, genAI e agenti IA migliorerà la gestione dei dati, riducendo tempi e costi.
L’IA fornirà maggiore visibilità sui processi organizzativi, favorendo modelli operativi più adattivi e liberando tempo per attività strategiche. Questa tecnologia sarà fondamentale per migliorare efficienza e conformità normativa.
Modernizzazione dell’infrastruttura dei dati
Con la crescita dell’IA, le banche daranno priorità alla trasformazione dell’infrastruttura. Un elemento chiave sarà il data fabric, che permette di integrare fonti di dati eterogenee in un formato unificato e accessibile.
Le architetture di data fabric consentiranno di eliminare i silos di dati, creando un flusso integrato tra sistemi e dipartimenti. Inoltre, questa tecnologia supporterà la scalabilità, adattandosi all’espansione dell’intelligenza artificiale nei vari casi d’uso.
Nel 2025, queste tre tendenze aiuteranno le banche a automatizzare processi come approvazione prestiti, rilevamento frodi e monitoraggio conformità, riducendo costi ed errori umani. Inoltre, faciliteranno la gestione del rischio, grazie a modelli predittivi avanzati.
L’intelligenza artificiale nel settore assicurativo
Il 2025 sarà un anno di trasformazione anche per le assicurazioni. La necessità di gestire incertezze economiche, rischi climatici e nuove normative spingerà il settore ad adottare tecnologie avanzate.
Underwriting basato sui dati
L’underwriting sarà sempre più data-driven, migliorando la valutazione del rischio e la definizione dei profili di copertura. Le assicurazioni dovranno modernizzare l’infrastruttura dati per garantire una visione completa e aggiornata.
Modernizzazione della riassicurazione
L’IA aiuterà a gestire l’aumento della volatilità causata da inflazione, tensioni geopolitiche e catastrofi climatiche. La modellazione predittiva sarà essenziale per mitigare i rischi e ottimizzare le strategie di riassicurazione.
Nel 2025, gli assicuratori utilizzeranno l’IA per:
- Prevedere con maggiore precisione i rischi futuri.
- Automatizzare la raccolta dati e la valutazione del rischio.
- Migliorare velocità e accuratezza delle decisioni.
Le compagnie che adotteranno l’intelligenza artificiale e architetture dati solide ottimizzeranno processi come sviluppo prodotti, marketing, sottoscrizioni, gestione polizze e sinistri. Questo garantirà maggiore valore per azionisti e clienti nei prossimi anni.






