L’Ict nazionale in mostra a Genova

Dal 30 ottobre fino a fine anno, il capoluogo ligure ospiterà una mostra, organizzata da Aica e Fida, sui temi dell’innovazione tecnologica in Italia.

10 giugno 2004

“Per fili e per segni. Ingegno italiano e società dell’informazione” è il titolo di una mostra che si terrà dal 30 ottobre al 31 dicembre 2004 presso la fiera di Genova, città scelta come testimonial della creatività italiana nell’Ict, in quanto eletta nel 2004 capitale europea della cultura.


La mostra, nata dall’impegno di Aica (Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico) e Fida (Federazione Nazionale delle Associazioni Professionali di Information Management), ha messo in pratica una provocazione del sociologo Giuseppe De Rita, che a un convegno del settore aveva affermato: “La mia impressione è che bisogna andare sul territorio a proporre direttamente e spiegare l’innovazione e l’It”.


Come ha sottolineato Giulio Occhini, direttore Aica, “la manifestazione è un’operazione a carattere culturale che cerca di scoprire cosa avverrà nel futuro, cercando di non ripetere gli errori del passato. Vogliamo scatenare una reazione a catena per aumentare la sensibilità degli italiani verso l’innovazione”.


Per questo l’iniziativa poggia su tre filoni.


Il primo è espositivo e racconta nella parte iniziale del percorso della mostra (dislocata su 3mila mq nel padiglione D della Fiera di Genova) una storia che parte cento anni fa e che parla dei primati ottenuti dal genio italiano nell’ambito delle Tlc, dell’elettronica e dell’informatica.


Il percorso prosegue con esplorazioni virtuali attraverso 50 pc dislocati in tutta l’area, che hanno l’obiettivo di sollecitare l’interesse del visitatore su vari temi attuali e futuri, accessibili attraverso un portale.


Segue il filone di riflessione, con il programma “Luci e ombre” costituito da una serie di convegni che analizzano le potenzialità del nostro Paese ma anche i segnali di declino industriale che arrivano da più parti. Infine convegni, seminari e workshop a tema (a oggi sono previsti circa 50) saranno ospitati nella sala dedicata alle conferenze.


Il progetto della mostra ha avuto la sponsorizzazione di società dell’Ict, quali: Altran, ApCom, Datasiel, GlobalValue, Icteam Group, Etnoteam, Infn (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), La7, Marconi, Media Telecom, Microsoft, tin.it e Virgilio.

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