L’Europa dell’Ict cresce. L’Italia tiene il passo

Il mercato europeo dell’Ict nel 1996 è cresciuto, secondo l’osservatorio Eito, del 7,2%, raggiungendo i 315 miliardi di Ecu. Il solo mercato informatico, invece, è aumentato del 6,5%, pari a 148,5 miliardi di Ecu, trend questo che evidenz …

Il mercato europeo dell’Ict nel 1996 è cresciuto, secondo l’osservatorio
Eito, del 7,2%, raggiungendo i 315 miliardi di Ecu. Il solo mercato
informatico, invece, è aumentato del 6,5%, pari a 148,5 miliardi di Ecu,
trend questo che evidenza il gap accumulato con i paesi delle altre aree
geografiche. Infatti, gli Usa sono cresciuti del 12,3%, il Giappone del
10,8%, mentre il resto del mondo è aumentato dell’11%. Sul mercato
mondiale, quindi, va riducendosi il peso del Vecchio Continente, che da una
quota del 30,5% detenuta nel ’95, è sceso nel ’96 a un 27,9%, mentre per i
l
’98 le previsioni parlano di un ulteriore decremento (25,9%). Il mercato
dell’Ict italiano è stato stimato dall’Eito in 33 miliardi di Ecu, pari a
una crescita del 7,3%, inferiore a quanto hanno valutato altri analisti.
Questo perché è stato calcolato in un 9,5% l’incremento delle Tlc (contr
o
un 15,3% valutato da Nomos Ricerca), mentre l’aumento dell’It è stato
valutato al 4%.

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