All’inizio della settimana il colosso taiwanese del personal computer, Acer, ha annunciato un calo di fatturato nel primo trimestre del 2001, accusando il costante rallentamento dell’intera industria mondiale del computer. I volumi di vendita relativi …
All’inizio della settimana il colosso taiwanese del personal
computer, Acer, ha annunciato un calo di fatturato nel primo
trimestre del 2001, accusando il costante rallentamento dell’intera
industria mondiale del computer. I volumi di vendita relativi al mese
di marzo sono scesi a 6 miliardi e mezzo di dollari taiwanesi, con
una diminuzione del 50% rispetto al marzo 2000. La contrazione su
base trimestrale è pari al 37 percento, con un calo da 29 a 18,2
miliardi di dollari taiwanesi di fatturato. Nel corso della giornata
dell’annuncio, il titolo Acer alla borsa di Taipei ha perso più della
media dell’indice, 3,8 punti contro 2. Una portavoce del gruppo,
rimasta anonima, ha ribadito che per il momento non ci sono
miglioramenti in vista per l’intera industria. I primi segnali
positivi sono previsti solo per la seconda metà dell’anno. La fase di
stallo per Acer ha del resto caratterizzato quasi tutto il 2000, non
solo per colpa della scarsità di richiesta ma anche a seguito
dell’annullamento di un contratto di fabbricazione Oem con un
importante cliente.





