«Lavoro all’interno dell’organizzazione canale occupandomi del “canale nuovo” che comprende gli influencer, ovvero Isv, consultant e integrator, con lo scopo di trovare una sinergia con chi lavora sul cliente finale e nuovi modi per veicolare la …
«Lavoro all’interno dell’organizzazione canale occupandomi del “canale
nuovo” che comprende gli influencer, ovvero Isv, consultant e integrator, con
lo scopo di trovare una sinergia con chi lavora sul cliente finale e nuovi modi
per veicolare la nostra offerta, sia in termini di infrastruttura hardware (quindi
l’offerta e-server), sia in termini di software (con Websphere e Linux)».
Così spiega Monica Tassinari, Business Partner organization
influencer sales, sposata, due figli, che dopo una laurea in scienze agrarie,
il matrimonio e un paio di colloqui, è entrata in Ibm nell’85 passando
dal settore tecnico al marketing, al sales. «In realtà la partnership
– spiega Tassinari – si misura sul campo, caso per caso. Oggi Ibm ha un modello
strategico, che finalmente ci viene riconosciuto dal mercato, che permette di
essere aperti per trovare nuovi modi per proporci ai clienti. La partnership è
basata sul business, ma il business che deriva da una partnership deve essere
superiore a quello che le due aziende avrebbero fatto in maniera indipendente».
In Italia il “canale nuovo” comprende circa 30 operatori tra Isv, consultant e
integrator, e ad alcuni di questi è legata una sottorete di aziende che
lavora a valle sull’utente finale. «Con la mia struttura – precisa
la responsabile – formata da 13 persone in tutta la South region di cui otto
in Italia, non sono in grado di coprire anche la “sottorete” e per questo lavoriamo
a stretto contatto con chi segue la piccola e media impresa e con i territory
partner manager che ci aiutano ad aumentare la capillarità sul singolo
territorio». Il team che si occupa degli influencer è una struttura
orientata al business della piccola e media impresa.
