Ridurre i costi di implementazione dell’It su larga scala con i nuovi strumenti di change management
Telelogic, società recentemente acquisita da Ibm che realizza soluzioni per l’Enterprise lifecycle management (Elm) ha introdotto nuovi strumenti di sviluppo collaborativo e gestione del cambiamento. Change 5.0 è un software che permette di tenere sotto controllo l’impatto sui processi di business di una nuova tecnologia implementata. È scalabile, basato su Web e garantisce la gestione passo a passo dei problemi, delle richieste di cambiamento e del flusso di lavoro in azienda.
«Questa versione – afferma Dominic Tavassoli, vice president product marketing di Telelogic – è stata completamente rivista sul fronte architetturale, per consentire una connessione tra le squadre che lavorano in un’organizzazione, attraverso anche un collegamento con soluzioni di altri vendor. Oggi, infatti, in una società globale ogni team utilizza soluzioni differenti ed è difficile raggiungere un processo comune. Si potrebbe ricorrere alla migrazione verso un unico prodotto, ma questa procedura è dispendiosa e comporta dei rischi. Noi proponiamo un approccio basato sull’integrazione. Il nostro obiettivo è portare le organizzazioni a un livello di maturità superiore».
Dashboard 3.5, presentato nelle scorse settimane, è un cruscotto in grado di offrire visibilità grafica alla gestione dello sviluppo nell’intero ciclo di vita dei processi It. Il tool fornisce indicatori di prestazioni che sorvegliano tutte le attività durante il lifecycle. In un’unica consolle, infatti, è possibile monitorare le performance dei progetti in corso, mediante un data entry flessibile, nuove analisi riguardanti costi, task e programmi.
«Il punto forte di questo strumento – aggiunge Tavassoli – è che le informazioni frammentate sono consolidate in indicatori chiave disponibili per ciascun responsabile. In questo modo, è possibile rintracciare immediatamente gli eventuali problemi, assicurando un intervento tempestivo».
Il terzo annuncio riguarda le funzioni che vanno ad arricchire la famiglia Telelogic Doors, soluzioni di sviluppo congiunto che estendono le capacità collaborative e il controllo della tracciabilità. Nel dettaglio, Doors 9.0 include Telelogic Directory Service, che permette di ridurre i costi di un’implementazione su larga scala, mediante un’interfaccia di amministrazione condivisa dagli utenti sui diversi server Doors. La funzione Doors Web Access, poi, semplifica l’accesso degli operatori situati in qualunque posto nel mondo al database Doors, mentre Doors TraceLine offre una vista globale dei vari progetti, attraverso la visualizzazione grafica, la navigazione e la gestione delle informazioni che riguardano la piattaforma Doors.
Lo strumento Microsoft Visual Studio Team Foundation Server Integration, consente agli sviluppatori di prelevare automaticamente le esigenze raccolte dalla piattaforma Doors e di utilizzarle nel programma di sviluppo Microsoft. Presentata anche la nuova versione Telelogic Rhapsody 7.3, soluzione di Model driver development (Mdd) con funzionalità di prototipizzazione virtuale. Altra novità è Rhapsody Eclipse Plug-in, un connettore specifico della piattaforma proprietaria Rhapsody per l’ambiente di sviluppo open source Eclipse.
Infine, l’integrazione tra Telelogic System Architect 11.1 e Change 5.0, offre alle organizzazioni un approccio formale alla governance di progetti di architettura aziendale e ad altre iniziative, comprese l’introduzione delle architetture di servizi Soa e l’analisi dei processi di business (Bpm).





