La società si dichiara pronta a cogliere le nuove opportunità di crescita nel Vecchio Continente e punta a raggiungere, nel 2011, la leadership nel mercato delle comunicazioni convergenti
Essere i migliori in Europa nel campo delle converged communication entro il 2010. Dimension Data, fornitore di soluzioni e servizi It per la progettazione, la creazione e il supporto dei sistemi informativi aziendali, sembra avere le idee molto chiare e si appresta a cogliere le nuove opportunità di business all’interno delle economie tradizionali ed emergenti del Vecchio Continente.
Durante il meeting Perspectives 2007, che ha riunito nel quartier generale di Johannesburg analisti di mercato, staff dell’azienda e giornalisti da ogni parte del mondo, Russell Bolan e Andrew Coulsen, rispettivamente Ceo e Coo della divisione europea, hanno dichiarato le mire espansionistiche della multinazionale sudafricana, definendone vision e strategie.
Forte di una serie di partnership tecnologiche e commerciali con importanti vendor del settore, tra cui si distinguono Cisco e Microsoft, Dimension Data Europe ha registrato nel primo semestre 2007, chiuso il 31 marzo, un fatturato di 470 milioni di dollari, pari a una crescita di oltre il 24,2% rispetto all’esercizio precedente.
L’andamento decisamente positivo, superiore anche ai risultati ottenuti dalla società a livello mondiale (+22,2% per un giro d’affari complessivo pari a 1,8 miliardi di dollari), è dovuto soprattutto ai maggiori investimenti delle aziende nelle infrastrutture di rete convergenti e all’adozione massiccia di soluzioni per la comunicazione audio e video su Ip.
In particolare, nel mercato europeo delle converged communication, Dimension Data ha realizzato un incremento del proprio fatturato pari al 90%, una performance che non ha avuto eguali negli altri segmenti di business.
Questo è stato possibile anche grazie all’esclusiva Global Service Alliance con Cisco, il maggior produttore di tecnologie per convergenza voce/dati. «Il mercato europeo dell’Ict – ha, però, precisato Coulsen – è altamente competitivo. Anche se Cisco detiene la leadership, altri player si contendono quote di mercato all’interno dei paesi europei. Dovremo, quindi, essere capaci di gestire, con i nostri servizi, ambienti multi-vendor».
Dimension Data adotta la strategia delle alleanze anche nei confronti degli operatori di telecomunicazioni, che, per cogliere appieno le opportunità generate dal mercato della convergenza, si pongono sempre più come fornitori di servizi avanzati e non solo di piattaforme tecnologiche, sovrapponendosi al ruolo tradizionale dei system integrator. Presente in 12 stati europei, con un’offerta tecnologica focalizzata primariamente nelle aree delle converged communication, del networking e della sicurezza, Dimension Data dichiara di voler concentrare i propri sforzi soprattutto nel settore delle comunicazioni e dei servizi, dove sembra che le aziende stiano investendo maggiormente. Avvantaggiandosi del proprio ruolo di system integrator, che, secondo fonti Datamonitor, gode di una discreta fiducia da parte delle aziende europee, la multinazionale sudafricana avvia, così, la propria scalata al successo nel Vecchio Continente. Staremo a vedere.





