Le abitudini dei cio

Il dato fondamentale che emerge dallo studio Executive High Performance It 2008, condotto da Accenture, è che i Cio passano ben il 40% del proprio tempo a gestire e manutenere i sistemi It esistenti, con poco margine per l’innovazione. Tra gli altri as …

Il dato fondamentale che emerge dallo studio Executive High Performance It 2008, condotto da Accenture, è che i Cio passano ben il 40% del proprio tempo a gestire e manutenere i sistemi It esistenti, con poco margine per l’innovazione. Tra gli altri aspetti salienti, solo il 35% delle imprese utilizza abitualmente applicazioni mobile e 8 aziende su 10 non sono ancora oggi in grado di raccogliere informazioni dettagliate sulla propria clientela.

All’interno della ricerca, uno spazio particolare è dedicato alle cosiddette realtà “high performer”. L’indagine, infatti, ha anche l’obiettivo di analizzare come le grandi organizzazioni gestiscono i loro investimenti It, per identificare comportamenti e caratteristiche comuni. Il dato più rilevante è che per queste aziende le architetture di servizi (Soa), sono una realtà e pesano per il 38% circa sul portafoglio di applicazioni utilizzate. «Inoltre, grazie a un approccio orientato a incrementare la standardizzazione e la centralizzazione delle funzioni It – chiarisce Paul Daugherty, Chief technology officer di Accenture – i Cio di queste aziende leader spendono, in media, il 19% del tempo in meno rispetto al 40% speso nelle operazioni di gestione e manutenzione degli apparati It». Lo stesso studio evidenzia che le aziende high performer hanno quasi definitivamente abbandonato il legacy, in favore di sistemi più recenti. Inoltre, circa un terzo si affida alle soluzioni “a servizio” (Software as a service e application on demand), specie per la gestione di catena di approvvigionamento e distribuzione, ricerca e sviluppo, risorse umane, finanza e contabilità.

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