Food / Nuove funzionalità arricchiscono il software gestionale di Fileni, per far fronte alla crescita del mercato
Una distribuzione sempre più complessa ha convinto il gruppo anconetano Fileni, che produce e commercializza diversi tipi di carne, a rinnovare il proprio sistema informativo. Dal 1978, anno della sua nascita, l’azienda è cresciuta in maniera costante, affacciandosi alla grande distribuzione e incrementando la produzione. La necessità di integrare la tecnologia con i processi di lavorazione tradizionali e artigianali ha portato, poi, alla realizzazione del sistema agroalimentare, attraverso il quale è stato garantito il monitoraggio dell’intera catena, dall’allevamento alla distribuzione. Data l’esigenza di adeguare il gestionale in uso a una realtà in evoluzione, Fileni ha, quindi, intrapreso una software selection, con specifica attenzione al ciclo attivo e passivo.
La strada scelta è stata quella di implementare un Erp sviluppato ad hoc basato sulle fondamenta delle nuove Acg Web edition di Ibm, affidandosi alla conterranea Ankon. Queste soluzioni, infatti, rispondevano alle caratteristiche cercate: integrazione con il database aziendale, migliore gestione dei dati e riduzione dei tempi di manutenzione. In particolare, sono state introdotte le Acg We Finance, Sip (Sistema integrato di produzione), Finance Plus e Controllo. Le aree aziendali interessate sono state quelle della logistica, interna ed esterna, l’ambito commerciale, la parte relativa a bollette e fatture, la contabilità aziendale, il finance, il controlling e la produzione vera e propria.
In particolare, nell’area contabilità e finanza, sono emersi vantaggi derivanti dall’integrazione delle funzionalità del software con il mondo bancario. Inoltre, per quanto riguarda i costi, la registrazione in automatico di alcuni dati ha permesso di ridurre il tempo necessario per le chiusure mensili dei bilanci e dell’intera filiera. La parte relativa al controllo aziendale è stata ridisegnata, nell’ottica di fornire al controller una visione più precisa dell’andamento del business. La necessità era, infatti, quella di monitorare il gruppo sotto diverse prospettive, essendo questo costituito da più aziende, che si integrano nel processo di produzione. È stato, quindi, possibile analizzare l’andamento di ogni impresa e, allo stesso tempo, unire e consolidare i relativi bilanci.
Al modulo Sip, invece, è stata affidata la pianificazione della produzione, tramite la gestione unitaria degli approvvigionamenti esterni o interni e, quindi, dei costi industriali. Infine, attraverso l’utilizzo di Acg Service Bus (che rende possibile un approccio graduale alla tecnologia Java), la società prevede, entro due o tre anni, la standardizzazione della tecnologia software verso Java, motivo per il quale è stato intrapreso un programma di formazione interno.





