Portata sul mercato l’esperienza già maturata con il Governo federale americano. L’unità Global Information Security Services ha sviluppato la suite e la supporterà.
Con il lancio di CyberCare, Csc (Computer Sciences Corporation ) ha deciso di focalizzare la propria attenzione sullo scottante problema della gestione e circolazione sicura delle informazioni aziendali. Sviluppato originariamente dal (Giss), il servizio fa leva sull’esperienza già maturata nell’ambito del governo federale statunitense e, dunque, si rivolge alle realtà pubbliche, ma si presenta con soluzioni specifiche per tutti i settori commerciali, ad esempio il supporto alla revisione contabile per le istituzioni finanziarie o la sicurezza relativa alle informazioni e all’attività operativa nei settori manifatturiero, energetico, aerospaziale, chimico e petrolifero. Alla clientela già raccolta negli Usa, l’azienda spera ora di poter aggiungere nomi di spicco anche del mondo industriale e governativo in Europa.
Lo scorso febbraio, Csc aveva annunciato di aver fatto confluire nell’unità Giss tutte le competenze aziendali in fatto di sicurezza delle informazioni intuendo una domanda crescente di soluzioni e servizi globali di risk management a livello enterprise, ivi compresi consulenza, architettura e integrazione, valutazione, deployment, attività operativa e formazione. La struttura dispone oggi di oltre mille specialisti nel mondo, con un modello di supporto in grado di garantire, almeno nelle intenzioni, servizi di sicurezza gestiti 24×7. Alla problematica, Csc ha dedicato anche laboratori nel Maryland, in Virginia, in Texas, in Australia e in Svezia.
