La crescita che da qualche tempo vede protagonista Comelit, azienda attiva nel mercato della videocitofonia, videosorveglianza e controllo accessi, riguarda non solo le linee di prodotto e le persone, ma anche i sistemi informativi. La soluzione gestio …
La crescita che da qualche tempo vede protagonista Comelit, azienda attiva nel mercato della videocitofonia, videosorveglianza e controllo accessi, riguarda non solo le linee di prodotto e le persone, ma anche i sistemi informativi.
La soluzione gestionale, adottata diversi anni fa, infatti, ha iniziato a mostrare alcune criticità nella gestione delle crescenti esigenze aziendali.
«Si riscontravano sempre più frequentemente dei limiti nell’accesso alle informazioni e nel poter rappresentare i processi aziendali – racconta il direttore generale, Edoardo Barzasi -. In sostanza non era possibile definire dei workflow con la conseguenza che molte decisioni operative e organizzative erano demandate alla scrupolosità del singolo, senza che vi fosse un’uniformità complessiva. Per esempio, la gestione della packing list risultava onerosa, così come i tempi di lancio del Material requirement planning erano lunghi».
Produzione e logistica, dunque, apparivano ambiti particolarmente penalizzati.
«Anche l’estrapolazione dei dati era tutt’altro che facile – precisa -. In sostanza occorreva dotarsi di asset specifici e intervenire sia a livello architetturale che di struttura dei sistemi informativi. Le difficoltà operative, sommate a una lettura delle informazioni non all’altezza delle esigenze di analisi, rischiavano di penalizzare il forte progresso dell’azienda. Da qui è partita la valutazione ragionata sull’adozione di una diversa soluzione Erp».
L’intero progetto è stato preceduto da una puntuale analisi dei flussi, realizzata con il contributo di una società di consulenza. Sono stati confrontati lo stato dell’arte dei sistemi informativi e dei processi aziendali con le potenzialità di tre applicativi di altrettanti fornitori, per capire quale copertura garantita dalle funzionalità standard fosse più idonea per le esigenze specifiche dell’impresa, mettendo al contempo a fuoco le reali esigenze.
«La scelta è ricaduta su DiapasonX di Formula – prosegue il direttore generale -, innanzitutto, per le sue caratteristiche intrinseche: flessibilità abbinata a prestazioni adeguate. Non richiedevamo particolari personalizzazioni ed eravamo consapevoli che avremmo anche potuto parzialmente adattare il nostro modo di operare alle indicazioni di un nuovo gestionale».
«Il database a cui l’applicativo attinge è aperto, di facile lettura e disponibile per estrazioni di dati anche dall’esterno – gli fa eco Antonio Carli, responsabile logistica e sistemi informativi di Comelit -. Mentre, prima, alcune necessità informative venivano coperte da soluzioni extra-gestionali, oggi tutto è gestito dalla soluzione adottata, con un conseguente risparmio di tempo e, a cascata, una migliore organizzazione del dato».
In fase di avviamento, il fornitore ha coinvolto i responsabili di ogni area aziendale interessata e i key-user, per i quali sono state organizzate specifiche sessioni di formazione. Successivamente, sono stati questi ultimi a occuparsi del training degli utenti operativi. «I dipendenti, coinvolti fin dalle operazioni iniziali, si sono resi partecipi del processo – puntualizza Barzasi -. In questo modo il passaggio da un modo di lavorare a un altro, certamente più efficiente, ma pur sempre nuovo, dunque inizialmente critico, è stato vissuto in maniera positiva. Ad oggi, le performance sono nel loro complesso migliorate». La soluzione è andata in produzione in dodici mesi, con 50 licenze acquistate contemporanee, per una settantina di utenti. Il successo di un’implementazione avvenuta in tempi ragionevoli è dovuto, secondo il direttore generale, a due fattori principali: «La priorità strategica che l’azienda ha attribuito all’ammodernamento dei sistemi informativi e il supporto e l’impegno profuso dalla struttura Edp. Siamo soddisfatti di aver scelto in maniera corretta il “vestito” adatto all’azienda. Abbiamo raddoppiato il fatturato, e desideriamo continuare a crescere con la stessa intensità. Misurare le performance, avere dati su cui ragionare, razionalizzare i processi attraverso un sistema Erp efficiente è per noi vitale».
In futuro, poi, è previsto l’avviamento delle funzioni di Crm (comprese nelle licenze base) e un nuovo progetto per il controllo di gestione e la Business intelligence.





