La Commissione europea ha pubblicato delle linee guida per aiutare i fornitori di modelli AI general-purpose a soddisfare gli obblighi previsti dall’AI Act che entreranno in vigore il 2 agosto 2025.
Le linee guida – spiega la Commissione europea – chiariscono tali obblighi, garantendo certezza giuridica a tutti gli attori della catena del valore dell’AI, e integrano il General-Purpose AI Code of Practice, il codice di condotta per l’intelligenza artificiale di uso generale.
Henna Virkkunen, Executive Vice-President for Tech Sovereignty, Security and Democracy, ha dichiarato: “Con le linee guida odierne, la Commissione sostiene l’applicazione fluida ed efficace dell’AI Act.
Fornendo certezza giuridica sulla portata degli obblighi previsti dall’AI Act per i fornitori di IA per uso generalista, aiutiamo gli attori del settore dell’IA, dalle start-up ai principali sviluppatori, a innovare con fiducia, garantendo al contempo che i loro modelli siano sicuri, trasparenti e in linea con i valori europei.”
Le linee guida definiscono i modelli di intelligenza artificiale a scopo generale come quelli addestrati con risorse computazionali superiori a 10^23 operazioni in virgola mobile e in grado di generare linguaggio (testo o audio), testo-immagine (text-to-image) o testo-video (text-to-video).
Esse delineano cosa si intende per “fornitore” (provider) e “immissione sul mercato” e chiariscono le esenzioni per i modelli rilasciati con licenza libera e open source che soddisfano le condizioni di trasparenza. Le linee guida spiegano anche le implicazioni dell’adesione al Codice di condotta per l’IA di uso generale e delineano le aspettative della Commissione in materia di conformità.
Infine, le linee guida chiariscono gli obblighi specifici dei fornitori dei modelli di IA di uso generale più avanzati o di maggiore impatto, in particolare quelli che presentano rischi sistemici, come i rischi per i diritti fondamentali, la sicurezza e la potenziale perdita di controllo sul modello, che devono valutare e mitigare tali rischi.
Sul sito della Commissione europea è possibile scaricare le linee guida, trovare ulteriori informazioni e consultare la pagina delle domande e risposte.
