Raggiunta l’intesa fra governo, comuni e Poligrafico dello Stato
La nuova carta d’identità elettronica sarà molto più comoda per i cittadini ma anche più cara. 25 euro è il prezzo fissato dal governo d’intesa con i comuni e il Poligrafico. Il decreto dovrebbe essere sottoposto nei prossimi giorni alla conferenza Stato-Città per partire poi a giugno. Il supporto, sperimentato in 120 comuni, è realizzato dal Poligrafico dello Stato e sarà gestito da una società partecipata da Finmeccanica e Poste con il 15% e controllata dal Poligrafico che detiene il 70% delle quote. Il piano industriale prevede che una stazione di emissione che costa trentamila euro serva almeno quindicimila abitanti.
